Non ci sta Luca “Bobo” Sonego. Il suo Fontanafredda lascia la serie D (anche se la società ha gia provveduto a preparare gli incartamenti per il ripescaggio) con tanta rabbia. “Sono arrabbiatissimo con me stesso per non essere riuscito a centrare l’obiettivo. Ho profuso tutte le mie energie per questa squadra, trascurando affetti e lavoro, convinto di portare a termine quanto la società mi aveva chiesto. La dirigenza è stata perfetta, puntuale e sempre vicina alla squadra, accontentandonci sotto tutti i profili. Purtroppo ho sbagliato io nell’ultima gara a fidarmi di certi giocatori. Sapendo di certe cose con il senno di poi, dovevo operare delle scelte diverse, ma mi sono fidato delle mie sensazioni dando ancora spazio a chi non lo meritava. Un errore che non mi perdono“.
La voce del tecnico è visibilmente contrariata “I ragazzi hanno dato tutto quello che potevano, ma qualcuno ha sicuramente rallentato sotto il profilo della concentrazione e dell’intensità. Il gruppo è sovrano e va rispettato, soprattutto in frangenti dove la posta in palio decide una stagione. Da giocatore ho fatto delle scelte dettate da aspetti umani, piuttosto che economici. Ricordo quando giocai a Martignacco assieme a Gimillaro e Fragliola, dove vincemmo tutto, sobbarcandomi strada, ma con un rapporto fantastico che andava al di fuori anche del campo. Questi sono valori che fanno la differenza e qualcuno sotto questo profilo mi ha profondamente deluso ”.
Se fosse entrato quel rigore, pero?
“Avremmo potuto sperare, magari andando ai supplementari. ma ai punti ha vinto il Montebelluna e ha meritato di salvarsi. Non possiamo star qui a recriminare è andata così. Hanno fatto qualcosa più di noi, nonostante fosse una gara molto equilibrata”.
Cosa resta di questa annata?
“Un esperienza grandissima, per me a 33 anni allenare in serie D è stata un opportunità unica e da questo punto di vista devo ringraziare la società per aver avuto fiducia in me. E’ comunque stato un percorso difficile, la realtà di questo campionato impone certi presupposti a livello di staff che a mio avviso non vanno ignorati e vanno perseguiti se si vuole continuare a militare a questi livelli”.
Sonego resterà a Fontanafredda?
“Non sta a me deciderlo, la società farà le sue valutazioni e poi capiremo le intenzioni di entrambi. Ora ho solo tanta rabbia in corpo e ho bisogno di liberare la mente”.

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