Questo stranissimo Campionato ( per ora il più equilibrato e incerto degli ultimi anni) può essere benissimo paragonato alla Divina Commedia di Dante Alighieri.  La classifica corta fa sì che le squadre che occupano il centro classifica e sono momentaneamente tranquille ( il Purgatorio) con una vittoria si vedono proiettate nella lotta per le prime posizioni ( il Paradiso), mentre con una sconfitta ti ritrovi immischiato nelle zone calde per non retrocedere ( l’ Inferno). Le sorprese non sono mancate neanche in questa domenica.  Si parte con le nette le vittorie delle prime della classe Campagnola e Audax rispettivamente con La Delizia e Val Resia. La regina Campagnola esprime un buon calcio e non lascia scampo alla Delizia che si deve inchinare a Piu, giocatore che seppur avanti con gli anni non finisce mai di stupire con la sua classe cristallina e realizza una splendida tripletta, coadiuvata dalla rovesciata da applausi di Martini. Pronta la risposta dell’ Audax che con il trio Cappellari, Sala e Colmano espugna Resia. Padroni di casa del Val Resia ancora sconfitti, precipitati ora in piena zona retrocessione occupando il terz’ultimo posto. Ma dietro le inseguitrici ( tranne il Sappada) non stanno a guardare. Infatti vince anche la Velox su una mai doma Ancora e che continua l’inseguimento a quella promozione pronosticata a inizio stagione. I gol di Emanuele Ferigo e del solito Stefano Reputin regalano una vittoria preziosa e il gol di Cappellari per gli ospiti dà un lumicino di speranza ma senza successo e marinai che comunque continueranno la loro corsa per una salvezza non tanto distante. La sorpresona è il crollo del Sappada sotto i colpi di una rinata Illegiana. Cadorini ( ancora per qualche mese, poi da gennaio 2015 saranno a tutti gli effetti Friulani) che non riescono a giocare come al solito con uno spento Fontana che non riesce a trovare la porta e i senatori Ado Agostinis, Costantino Scarsini e Devinar trascinano la squadra fuori da un lungo tunnel dove si erano imbucati, abbandonando per ora la zona retrocessione. Vince in trasferta anche Il Castello e con questa sono due le vittorie consecutive e rivede i piani alti. Ottima la prova contro un confusionario Rapid e le reti di Marchetti, Basaldella e Bertossi fanno suonare un pericoloso campanello d’allarme al Rapid con la vittoria che ormai manca da cinque turni e la prova di reazione dopo la rete di Rupil è solo un’ illusione che non basta per raddrizzare il match. In casa ottiene un’  importante vittoria il fanalino di coda Cercivento sulla Val Del Lago. La coppia d’oro di Cercivento Vezzi – Morassi trova tre punti d’oro che fa riavvicinare i Galletti alla zona salvezza e non basta Di Gianantonio agli ospiti e  ora tutto è riaperto sia in testa che in coda. 

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 Domenico Stoia

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