PRIMA CATEGORIA B - Angelo TROTTA (RISANESE), il vizietto del gol
Il difensore della Risanese Trotta ama talmente stare in area che spesso, durante un incontro, lo si trova sì nell’area… ma quella avversaria. Infatti la definizione dei ruoli classici sta cambiando, non si trovano più difensori con il compito solo di difendere, ma ora di spingersi in attacco e segnare. E lui già l’anno scorso ci ha preso gusto e quest’anno si vuole ripetere.
DICONO CHE SEI UN DIFENSORE GOLEADOR. TU COME TI CONSIDERI?
( Se la ride) Bè l’anno scorso direi che è andata molto bene, mi spingevo in avanti e riuscivo a segnare. Quest’anno mi piacerebbe ripetermi, per ora ho segnato un solo gol, poi vedremo a fine campionato.
SIETE PARTITI BENE. A FINE CAMPIONATO DOVE VORRESTI VEDERE LA TUA SQUADRA?
Di solito fare pronostici porta sfortuna. Ma vedo che siamo una buona squadra e sicuramente possiamo far bene perché abbiamo una grande voglia di giocare e correre e con questi presupposti si può far bene.
TIENE BANCO L’AGGRESSIONE AL DIRETTORE DI GARA IN VIBATE – REAL CASTELLANA. COSA NE PENSI?
Ah veramente? Non sapevo niente. Sono cose assurde che non stanno né in cielo né in terra. Si va al campo per divertirsi, veramente allucinante. Non si può per una partita di calcio vedere queste cose vergognose. Si va a passare una bella domenica pomeriggio per far bene e sentire queste cose ti fa rimanere senza parole.
SPEZZA UNA LANCIA A FAVORE DEGLI ARBITRI. COME SI POTREBBE AIUTARLI?
Io vedo in prima categoria. Sono arbitri che sono da soli, senza l’aiuto di guardalinee e di nessun altro e fanno quello che possono. Ci mettono tutta la loro buona volontà. Purtroppo anche nei dilettanti vedo che non lo lasciano mai tranquillo a partire dal pubblico e dai giocatori. Poi è chiaro, se non lo lasci tranquillo va nel pallone non per colpa sua e ne fa di tutti i colori. Anche i più giovani possono far bene, ma bisogna lasciarli tranquilli e collaborare.
A QUANTI GOL VORRESTI ARRIVARE QUEST’ANNO?
Con l’attacco che abbiamo bastano loro per segnare tanti gol. Però se arrivo a 5 o 6 sono già contento. L’anno scorso era andata molto bene, avevo segnato un gol in coppa e 8 in campionato, se riesco a ripetermi mi riterrò soddisfatto.
Siamo solo all’inizio ma dunque le buone intenzioni ci sono. Vedremo al termine del campionato, faremo un bilancio con lui e poi si vedrà se il “lupo perde il pelo ma non il vizio”. Il vizio del gol.
Domenico Stoia