L' Alabarda Calcio dopo una stagione con altre aspettative, in questo campionato si è rinnovata con un organico ringiovanito con un nuovo allenatore ed alcuni ragazzi prelevati da altre realtà del calcio triestino che assieme a giocatori esperti formano un bel gruppo. Per la società della presidente Dilema l’obiettivo è fare un buon campionato e puntare al salto di categoria.

Riccardo Paolucci, lei dopo varie panchine, svolge il ruolo di Direttore Sportivo
Eh si, dopo l'annus horribilis appena trascorso con le mie dimissioni al Campanelle non avevo più voglia, ma all'entusiasmo di Salvatore Bovino non si può dire di no. E' una persona coinvolgente, stimolante, un “patron” che ti lascia carta bianca, ti lascia lavorare tranquillo. Mi hanno sempre detto che quello di DS sarebbe stato il mio ruolo ideale in una squadra di Calcio ed ora comincio a crederci anch'io.

Quali sono le aspettative di questa stagione per l'Alabarda ?
Dopo un anno deludente culminato con la dolorosa retrocessione in III Categoria, siamo ripartiti dalla Terza categoria con un nuovo allenatore, ed abbiamo deciso di cambiare metodo con una nuova strada. Finora i risultati ci hanno dato ampia ragione, abbiamo un bel mix di giocatori giovani ed esperti come Giannone, Sau, Leghissa. I giovani sono bravi, ma un conto è giocare negli juniores, un altro fare un torneo con la prima squadra. L'obiettivo nemmeno tanto nascosto è quello di salire nuovamente in II Categoria, direttamente o tramite play-off e mettere le basi per la prossima stagione che con la crescita di qualche ragazzo e qualche altro innesto potremmo a provare a fare il salto in Prima Categoria.

Quest'anno un nuovo mister Silvano Tordi?
Si, proprio per il discorso sui giovani abbiamo pensato a lui che conosco già da tempo, lo scorso anno era alla guida degli allievi regionali del Sistiana. Non dimentichiamoci di Salvatore Bovino, il nostro vicepresidente che collabora assieme a Tordi. Grazie a lui sono arrivati tanti giovani e finora stiamo facendo molto bene. Siamo felici di come stanno andando le cose anche cambiando diversi giocatori, speriamo di continuare così.

Il giocatore più rappresentativo della vostra squadra, è Marco Sau
Quest'anno sembra rinato, in 4 giornate ha segnato già 3 reti ed ha iniziato molto bene la stagione. Domenica scorsa non ha segnato ma si è messo al servizio della squadra favorendo la tripletta di Guerino e la doppietta di Kljajic. Ma più che sui singoli ci piace soffermarci sul gruppo e quest'anno c'è veramente un gran bel gruppo.

Nel prossimo turno arriva il Lucinico.
Sulla carta sembra una partita un pò più facile, ma nel calcio non c'è niente di scontato. Tante volte le partite più facili poi diventano pericolose e difficili.

In testa al momento c'è la Maranese
Non l' abbiamo ancora affrontata, ci aspettano nel prossimo turno, ma non la scopriamo oggi. Ha una squadra forte, di un certo spessore ed anche per tradizione e storia centra poco con questa categoria.

Nell'Alabarda si sta sviluppando anche il discorso sul vivaio
Abbiamo intensificato il lavoro sul settore giovanile nonostante lo “scippo” perpetrato da alcuni “personaggi” che ci hanno portato via alcuni ragazzi. Abbiamo tutte le categorie in gioco. Gli Juniores sempre affidati a Silvano Tordi con la mia collaborazione, gli Allievi affidati a Roberto Fiore, la categoria Giovanissimi curata da Dario Lollobrigida, poi gli Esordienti che crescono bene sotto le amorevoli cure di Matteo Del Bello e Daniel Simonut. Pulcini e piccoli amici sono affidati a Pierluigi Cinque e Andrea Rusich ma all'occorrenza diamo tutti una mano. Per ora sta andando bene, in tutto abbiamo 120 ragazzi che si allenano e si divertono, per noi sono numeri alti ed importanti. Possiamo contare anche su un impianto bellissimo, ricostruito recentemente, a cui dobbiamo dare merito allo sforzo di Salvatore Bovino e Barbara Dilema.

Una cosa che le sta a cuore?
La cosa importante è l'organizzazione del I Torneo Internazionale di Calcio Giovanile ALABARDACUP. Ci siamo già mossi ed abbiamo organizzato tutto per filo e per segno. Si svolgerà per le categorie Juniores, Allievi e Giovanissimi dal 1° Maggio al 7 Giugno 2015. Sarà uno sforzo notevole soprattutto economico ma puntiamo a far bene. Abbiamo invitato squadre austriache, slovene e le più importanti realtà della Regione, oltre alle maggiori compagini cittadine. Non appena raggiungeremo le 8 iscritte per categoria chiuderemo le iscrizioni.

In questa stagione dove puntate ad arrivare ?
Sicuramente fare meglio possibile ed arrivare almeno nei Play Off, anche se è un pò presto dopo quattro giornate, per il momento stiamo andando oltre le più rosee aspettative.

L' Alabarda Calcio con un bell’impianto ricostruito nel giro di una stagione ed un vivaio in espansione punta a crescere nei prossimi anni e diventare una realtà calcistica ancora più importante dell'altipiano di Trieste.