Settima giornata della Serie D che sorride solo alla Sacilese, e conferma le difficoltà ed insidie di questo torneo .  La Sacilese continua il buon momento, pareggio a reti bianche fra Kras e Tamai mentre Triestina e Fontanafredda continuano il periodo difficile. La Sacilese vince in modo chiaro con i trentini del Moro S. Stefano 4-0 . Predominio di marca biancorossa che sfiorano la rete in diverse circostanze con Sottovia e Boscolo Papo, e gol che arrivano nel finale di tempo con Boscolo Papo che realizza il primo gol stagionale dopo un azione convulsa in area con traversa di Manucci e dopo 5’ rigore trasformato da Baggio per fallo in area su Sottovia. Nella ripresa ragazzi di mister Zironelli che dilagano palo di Sottovia, poi Beccaro a centro area firma la terza rete e poco dopo ancora Sottovia centra il palo ma al 38’ si riscatta con un tiro di destro per il definitivo 4-0. Squadra biancorossa che ottiene la terza vittoria di fila e resta in quarta posizione. Nel derby fra Kras e Tamai finisce senza reti in una gara equilibrata con poche occasioni da ambo le parti, nel primo tempo Kras pericoloso con  Capalbo e Zlogar ma chiude bene la difesa pordenonese, nella ripresa è    il Tamai a sfiorare il gol colpendo il palo con Furlan ed in altre occasioni ma risultato che non si schioda. Squadra di mister De Agostini che sale ad 11 punti, biancorossi di mister Arcaba a 4 punti per un piccolo passo avanti inattesa del primo successo. Sconfitte esterne per Triestina e Fontanafredda, alabardati a 2 punti che ottengono il quinto ko in campionato con una classifica precaria sconfitti con il Giorgione 2-1. Vantaggio veneto con Gazzola che è bravo ad approfittare di uno svarione di Piscopo , giuliani che pareggiano con Aquilani e potrebbero raddoppiare nel finale di tempo con Fiore ma il portiere Bevilacqua è bravo a respingere in angolo. Nella ripresa arriva la doccia gelata con la rete del neo entrato Podvorica a segnare in spaccata su bell’assist di Gazzola. Squadra di mister Lotti che dovrà reagire presto per evitare che le altre pretendenti alla salvezza prendano il largo. Sconfitta anche del Fontanafredda in trasferta che cede al Legnago 3-2. Nel primo tempo squadra veronese che gioca meglio e con Adriano e Farinazzo si porta avanti di due reti, nella ripresa mister De Pieri cambia qualcosa ed al 21’ il giovane Alcanatara accorcia le distanze poi Tonizzo ristabilisce la parità al 90’ ma al 93’ Ruffini riporta avanti la squadra bianco blu veneta. Rossoneri al quarto ko di fila ma che giocano alla pari con tutte e nel prossimo turno con il Dro in casa, cercheranno di uscire dal tunnel  negativo . Nel big match di giornata il Padova batte il Belluno 1-0 e sale in vetta solitario, l’Altovicentino batte l’Union Pro 2-0 e sale in seconda posizione, derby trentino fra Dro e Mezzocorona 0-0, l’Arzignanochiampo vince in trasferta sulla Clodiense 1-3.

IL DERBY - Tabellino e cronaca gara

KRAS REPEN-TAMAI 0-0

KRAS REPEN: Budicin, Fross, Slavec, Zlogar, Cvijanovic, Spetic, Capalbo, Grujic (s 40' Petracci), Knezevic, Maio (st 30' Tawgui), Bordon (st 20' Komel); D'Agnolo, Gulic, Castellano, Boskovic. All. Arcaba.

TAMAI: Peresson, Petris, Dal Bianco, Brustolin, Furlan, Faloppa, Pavan, Rigutto, Bolzon, Zambon, Furlan; Francescutti, Colombera, Ursella, Bozzetto, Tuan, Bertoia, Kryeziu, Sellan, Corazza. All. De Agostini.

ARBITRO: Gabriele Nube di Mestre.

NOTE: ammoniti Cvijanovic, Pavan, Fross.

Il Kras Repen c'è. Dopo le due sconfitte consecutive patite contro Montebelluna e Union Ripa La Fenadora oggi, nel match valido per la settima giornata del campionato di serie D, la formazione biancorossa ha disputato un ottimo incontro con il Tamai seppur terminato a reti inviolate. Onore al merito al portiere Tommaso Peresson, grande protagonista dell'incontro con un paio di interventi decisivi realizzati nella prima frazione di gioco. Con l'inserimento di Spetic nel reparto centrale difensivo il Kras ha trovato una notevole solidità: per la prima volta in questo campionato, infatti, il Kras non ha incassato gol. Positivo anche il rientro di Anton Zlogar a centrocampo dopo tre turni di stop. Il Kras inizia subito bene con un colpo di testa di Zlogar al 3' sul quale Peresson compie un mezzo miracolo smanacciando in corner. Due minuti dopo un tiro da lontano di Furlan si spegne di poco a lato. Al quarto d'ora è Capalbo a sfiorare la via del gol con una conclusione che sfiora l'incrocio dei pali alla destra di Peresson. E' il 30' quando ancora Zlogar di testa spedisce la palla poco sopra la traversa. Sulle palle aree i carsolini arrivano sempre prima degli avversari. La conferma arriva al 35' con il bel colpo di testa di Bordon su cross di Fross e cinque minuti dopo ancora con il solito Zlogar che costringe Peresson ad un intervento da cineteca con palla deviata in corner. Nella ripresa il Tamai cresce a vista d'occhio. Furlan è l'uomo più pericoloso ma le sue conclusioni sono preda di Budicin. Nel finale sempre il numero 11 sfiora di un niente la via del gol con un colpo di testa che si spegne di poco a lato. Al 50' poi il grande brivido per il Kras con un tiro da oltre 30 metri del numero tre Del Bianco che colpisce in pieno il palo alla destra di Budicin.