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Edizione provinciale di Gorizia


ECCELLENZA - CJARLINS MUZANE ringrazia Fabbro - TOLMEZZO convince.

Continua il momento magico del VESNA - La MANZANESE ritrova il sorriso

Settebello: no, non stiamo parlando della nazionale maschile di pallanuoto ma del Vesna, che mette a segno la sua settima, consecutiva, vittoria inanellando un fil...otto nel vero senso della parola come le reti rifilate al malcapitato Ol3. Non si ferma più la squadra del ds Paolo Soavi chiamata, nel prossimo turno, ad affrontare quel Chions da cui molto ci si aspetta e che, dopo un inizio di campionato stentato, sembra aver trovato la via giusta per disputare un campionato di alto livello. Alle spalle del Vesna vince l’Ufm (che però subisce altre due reti) battendo una squadra di tutto rispetto come la Virtus Corno che però sta faticando molto soprattutto in trasferta dove ha perso già tre volte. Ringrazia il solito Fabbro il Cjarlins/Muzane che, proprio nei minuti finali, ha la meglio sul campo della Sanvitese con l’ex Sacilese che firma una doppietta. Se domenica scorsa i minuti finali erano stati favorevoli alla Sanvitese per espugnare il terreno dello Zaule, questa volta la zona Cesarini risulta deleteria per la squadra di Tomei che si vede sfumare un pareggio che sembrava cosa fatta. Meglio di come stanno facendo non potevano iniziare la loro stagione il neo promosso Cordenons, ancora imbattuto in campionato, cinico nello spazzare ogni velleità dell’Ism e il Tolmezzo di un “Bacio” Damiani che sta convincendo anche i più scettici. Basta il quinto 1 a 0 ai carnici per avere ragione dello Zaule con la sola variante del marcatore, che questa volta non è Gregorutti ma Cucchiaro, tolmezzino doc il cui talento non è certo un mistero. Si rialza la Manzanese di Gianni Tortolo reduce da due sconfitte ma brava nel cambiare la sua rotta battendo, nel finale, un Torre ancora alla ricerca della sua vera identità in un campionato per lui nuovo. La partita dalle mille motivazioni, però, si giocava a Lauzacco tra il Lumignacco e la Gemonese. Tornava in panchina Pino Cortiula, questa volta non su quella della Gemonese bensì su quella del presidente Zanello dopo la separazione con Fedele. Un esordio da libro “Cuore” per Cortiula reduce proprio da 6 anni sulla panchina gemonese. Non una novità per lui esordire contro la sua ex Gemonese: era già successo nel 2003 quando Cortiula prese il posto di Walter Seretti a Fagagna. Quella volta andò meglio perchè non finì a reti bianche come ieri ma con una vittoria della Pro per 2 a 0.   

Simone Fornasiere

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  Scritto da La Redazione il 21/10/2014
 

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