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Edizione provinciale di Trieste


MUGGIA - Alex Jugovac, un portiere giovane con tanta esperienza

Il portiere bianco blu racconta il cambiamento estivo della società rivierasca , puntando su tanti giovani

Il Muggia dopo la retrocessione in Promozione, ha rifondato la squadra  con un avvio di campionato alterno con gare positive ad altre meno. Il giovane portiere parla di questa nuova stagione in cui nonostante i suoi 24 anni risulta uno dei giocatori più esperti del gruppo bianco blu. Per la società del presidente Prodan obiettivo la salvezza da conquistare con una rosa giovane con tanti ragazzi da far crescere. 

Una sconfitta troppo pesante con il Costalunga
Si,abbiamo perso una partita per tiri da fermo con due calci di rigore netti, paghiamo purtroppo errori di inesperienza. Dobbiamo migliorare in tutte le fasi, in difesa, a centrocampo ed in avanti. La squadra è stata rifondata perciò dobbiamo avere pazienza e lavorare tanto per migliorare con tanti giovani in gruppo e con qualche giocatore esperto che da una mano. Speriamo di raggiungere presto i punti salvezza per poi lavorare per il futuro.

Una rosa del Muggia molto giovane
Quest'Estate la società ha deciso di partire quasi da zero, con una rifondazione. Dopo la retrocessione dall'Eccellenza tanti del gruppo sono andati via qualcuno ha lasciato il calcio, altri sono rimasti in Eccellenza e così del gruppo dell'altro anno siamo rimasti in pochi.  Sono un giovane vecchio, anche se ho solo 24 anni, lavoriamo per crescere e migliorare domenica dopo domenica. Io assieme a Riccardo Male e Marco Benvenuto stiamo facendo quadrato assieme ad un gruppo giovane con degli innesti sloveni. Si lavora con grande voglia per creare qualcosa di buono per gli anni futuri.

Sei da tanti anni nelle fila della squadra biancoblu
E' l'ottavo anno in prima squadra con questa maglia gloriosa da onorare, per un classe 1990 un traguardo importante. Dopo aver fatto le giovanili nell'Udinese, sono rientrato nel Muggia per creare qualcosa per il futuro.

Fra i vari portieri, c'è ne uno che ti ispiri o ti piace ?
Ci sono tanti portieri che seguo. In regione, mi piace Michele Contento dell'U.F. Monfalcone, Clemente della Manzanese ma anche in Promozione ce ne son tanti ed anche giovani che si stanno mettendo in mostra.  Anche nella nostra società c'è un classe 1997, Grassi che si allena con noi e sono sicuro che farà bene ed in futuro lo vedremo in Promozione o in Eccellenza.

Quali sono le tue qualità e dove devi migliorare nel tuo ruolo ?
Essendo un portiere di piccola statura rispetto agli standard, sono più efficace nell'uscita bassa, nella palla veloce ed il tuffo in porta. Me la gioco sulle palle alte e palle lunghe, poi con il gioco attuale un portiere deve uscire molto e giocare da ultimo uomo e saper giocare bene con i piedi.  Cerco di dare maggior sicurezza alla squadra, dando tranquillità con un pò di esperienza accumulata in questi anni con i più grandi di me.

Domenica trasferta con la Juventina
E' un ottima squadra che ha iniziato un pò sottotono, e la loro classifica non rispecchia la rosa.  Sarà una delle squadre che alla fine come ogni anno lotterà per le prime posizioni o per fare i Play Off. Andremo li con un bagno di umiltà dopo la sconfitta con il Costalunga, noi siamo una squadra che per raccogliere poco dobbiamo fare molto. Dobbiamo crescere ed essere più cinici, umili e soprattutto maturi per portare a casa dei punti.

Un ruolo del portiere delicato che deve dare sicurezza e tranquillità alla squadra, e l’estremo difensore classe 1990 assieme ad altri giocatori rimasti in maglia biancoblu conta di far maturare i tanti giovani della rosa e raggiungere presto i punti per la salvezza  guardando il futuro con fiducia . 

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  Scritto da Manuel De Santis il 22/10/2014
 

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