La Graphistudio si veste d'azzurro
Domani a Rieti sfida all’Ucraina (diretta Raisport1, alle 15), per avvicinare il Mondiale canadese del prossimo anno. Ritorno mercoledì a Leopoli. Tavagnacco rappresentato da Bissoli, Brumana, Camporese e Tuttino
Dopo tre giornate, la serie A di calcio femminile va già in pausa. Ma c’è un motivo importantissimo: domani pomeriggio a Rieti (inizio alle 15, con diretta su Raisport1), allo stadio intitolato a Manlio Scopigno - l’allenatore “filosofo” campione d’Italia con il Cagliari di Gigi Riva - è infatti in programma la gara di andata del play - off di qualificazione di Mondiale canadese del prossimo anno tra Italia e Ucraina. Le azzurre di Cabrini puntano ad un risultato rassicurante, in grado di garantire un margine di sicurezza per gestire senza patemi il retour match di mercoledì 29 a Leopoli. La vincente affronterà poi, nello “spareggio” (sempre in gare di andata e ritorno), la superstite dell’altra sfida tra la favorita Scozia e l’Olanda. Mai come in questo momento il calcio femminile italiano può accarezzare il grande obbiettivo: anche perché l’ultima volta risale alla notte dei tempi, ovvero all’edizione organizzata nel 1999 dagli Stati Uniti. La Graphistudio Tavagnacco, che lo scorso anno ha garantito alla causa anche sette pedine, è rappresentata da quattro giocatrici (ritratte, da sinistra, nella foto accanto al titolo, in una pausa degli allenamenti di Roma): il difensore Nenè Bissoli, le centrocampiste Alessia Tuttino ed Elisa Camporese e l’attaccante Paola Brumana).
Roberto Zanitti