Vota il sondaggio

Inserisci la tua email per votare

Puoi votare solo una volta per questo sondaggio e la tua email deve essere valida.
La tua email non sarà resa ne pubblica ne visibile.

Consenso al trattamento dati:

Accetta il trattamento dei dati.

 
×

Accedi al Sito !

Usa le tue credenziali di accesso:
Non ricordi più la password?

Registrati

 Resta connesso

 

oppure

Accedi con Facebook

×

Edizione provinciale di Trieste


INTERVISTA a Roberto Vidoni, presidente del VESNA

Come il suo carattere e la sua persona, silenzioso, si gode la vetta dell’eccellenza Roberto Vidoni, presidente del Vesna che sta sorprendendo, domenica dopo domenica, tutti.

Presidente, nessuno prima di voi aveva fatto 8 su 8 in eccellenza; non vi fermate più.
"Fino adesso non ci siamo fermati, ma la palla è rotonda e quindi rimaniamo con i piedi per terra. Chiaro che le cose sono andate in un certo modo, senz’altro positivo e diciamo che speriamo di non fermarci così presto, dato che mancano ancora un po’ di punti per raggiungere la salvezza".

Siamo sinceri presidente, l’obiettivo a questo punto non può essere la salvezza.
"L’obiettivo è quello, per il semplice motivo che non può cambiare ogni giorno. Non possiamo nasconderci di aver capito che la salvezza è alla nostra portata e ci godiamo il momento d’oro per la società e per tutte le sue componenti. Ce la stiamo godendo anche per il paese che non ci ha mai fatto mancare il suo apporto, nemmeno quando non eravamo primi in eccellenza".

E’ più difficile restare lassù in classifica oppure tenere con i piedi per terra l’ambiente?
"Ne l’uno ne l’altro, semplicemente perchè abbiamo all’interno di tutte le componenti persone competenti che sanno tenere i piedi per terra da sole. Entriamo in campo ogni domenica con la giusta mentalità ed i risultati ci stanno dando ragione. Nello sport, come nella vita quotidiana, chi vince è raggiante ma comunque con i piedi ben saldi a terra. Ripeto, noi il primo obiettivo lo dobbiamo ancora raggiungere e non scordiamoci che mancano ancora 7 partite per la fine del girone di andata, in cui dovremo affrontare squadre importantissime. Senza andare molto lontano già domenica andremo a far visita alla Sanvitese, società reduce da 20 anni di serie D. Il 22 poi ospiteremo l’Ufm, un derby isontino-giuliano cui teniamo e che crediamo sarà una festa di sport".

Il 22 però sarà l’esame di maturità per il Vesna. Se dopo quel derby dovreste essere ancora davanti potreste pensare di intervenire sul mercato per rinforzarvi ulteriormente?
"No, impossibile. Posso confermarlo già adesso che non ci muoveremo in nessuna direzione sul mercato. Disponiamo di una rosa importantissima fatta del giusto mix di giocatori esperti e giovani interessanti che proprio grazie ai veterani e al mister Zanuttig stanno crescendo in maniera importante".

Andrea Zanuttig: un allenatore di cui si parla poco ma che sta ottenendo tanto.
"Andrea Zanuttig è al terzo anno con noi, persona preparatissima sia dal punto di vista tecnico che da quello umano; l’esempio lampante è il suo rapporto con i ragazzi: inimitabile. Ma il suo è uno staff tecnico di primo livello e vorrei menzionare anche il suo aiutante Stefano Brandolin e il preparatore dei portieri Paolo Cazzato che con il mister formano un gruppo di lavoro eccezionale. Zanuttig, comunque, conosce come pochi il calcio ed è un grande motivatore".

Il Vesna, difatti, sta sorprendendo tutti non solo per il primo posto ma per il bel gioco espresso, forse il migliore di tutta l’eccellenza.
"Io ho visto tutte le nostre partite, quelle delle altre squadre no ma sento anche io commenti che confermano questo. Noi, eccezion fatta per il primo tempo di domenica (contro il Chions, ndr) in cui siamo stati imbrigliati dagli avversari, abbiamo sempre dimostrato di essere solidi giocando un bel calcio. La partita di Carlino è stata l’emblema di questo con ambedue le squadre a regalare uno spettacolo importante, giocando palla a terra e senza buttare via mai la palla. Questo credo sia il miglior risultato, ovviamente oltre il risultato del campo. Si, siamo davvero soddisfatti". 

Simone Fornasiere

Print Friendly and PDF
  Scritto da La Redazione il 29/10/2014
 

Altri articoli dalla provincia...



















Vai all'edizione provinciale
Tempo esecuzione pagina: 0,11058 secondi