Il Kras Repen, alla sua terza esperienza  in Serie D  punta a raggiungere la salvezza , un traguardo importante per la società  e per la piccola realtà di Repen come racconta il centrocampista Milan Gruijc che dopo aver saltato le prime giornate è tornato in campo con più voglia e grinta per fare bene con la propria squadra ed a livello personale cercando di superare le 50 reti in carriera. Nel prossimo turno i biancorossi di mister Arcaba sono attesi dalla sfida in casa con il Fontanafredda che ha acceso anche la corsa in Eccellenza della scorsa stagione.

Domenica scorsa è arrivata la prima vittoria in campionato
Finalmente. Spesso quest'anno abbiamo fatto delle buone prestazioni ma non siamo riusciti a portare a casa dei risultati, questa volta invece abbiamo fatto una partita meno brillante sul piano del gioco però eravamo un pò in credito con la fortuna e siamo stati premiati con il risultato. Il gioco finora si è visto a sprazzi, ma ora contano i risultati e soprattutto conta continuare ad ottenerli. Abbiamo già affrontato quasi tutte le squadre della parte medio-alta della classifica, nelle prossime partite abbiamo tanti scontri diretti per la salvezza e sarà importante guadagnare punti.

Come giudichi quest'inizio di stagione per il Kras ?
A parte la partita con l'Union Ripa, in cui abbiamo giocato in modo negativo, nelle altre partite abbiamo
fornito discrete prestazioni ma siamo stati condannati da un pò di sfortuna e da qualche episodio. Ero fiducioso dall'inizio che prima poi la vittoria ed i punti sarebbero arrivati, credo molto nella qualità del mister, dello staff tecnico e della squadra. Ora bisogna continuare così perchè siamo ancora nella zona calda della classifica.

Come vedi questo torneo di Serie D ?
Un campionato equilibrato. Alla lunga verranno fuori Padova ed Altovicentino che lotteranno per la vittoria,poi subito dietro Belluno e Sacilese. Le altre invece sono tutte sullo stesso livello e si equivalgono. Abbiamo dimostrato già in queste prima partite, che possiamo competere con tutti e dipende da noi da come impostiamo la partita e dal ritmo che riusciamo a dare come nell'incontro con l'Altovicentino in cui li abbiamo messi in grossa difficoltà dove meritavamo probabilmente il pareggio.

Domenica il derby regionale con il Fontanafredda, come voi neopromossa . 
Già lo scorso anno ci sono state due partite calde in Eccellenza e le abbiamo vinte entrambe. Poi loro sono stati più bravi e continui ed a vincere il campionato. Speriamo di ripeterci e di vincere la terza, per raggiungerli in classifica a 10 punti.

Come sta andando per te quest'inizio di campionato ?
Ho saltato le prime tre partite per un infortunio che mi trascinavo dai Play Off della scorsa stagione. Non vedevo l'ora di rientrare, ho esordito proprio al Rocco con la Triestina ed è stata un emozione unica. Un pò alla volta stiamo recuperando tutti, siamo appena all'inizio e tra squalifiche ed infortuni vari ci sarà spazio e bisogno di tutti fino alla fine.

Come vi trovate con il mister Pedrag Arcaba, lo scorso anno era ancora vostro compagno 
Lo conosco molto bene , da giocatore ha fatto una carriera importante e secondo me farà una buona carriera anche da allenatore, si è già presentato bene vincendo ai Play Off d’Eccellenza. Lo conosco come persona con grande carisma ed umiltà e come intende il cacio ed ha le qualità e sono convinto che farà una grande carriera e gli auguro di arrivare a livello professionistico.

Cosa ti aspetti da questa stagione a livello personale ?
Le mie ambizioni vengono dopo quella della squadra, l'importante è raggiungere la salvezza poi se riesco a dare il mio contributo ancora meglio. Mi piacerebbe fare qualche gol, facendone 4 raggiungerei le 50 reti in carriera e facendone 7 batterei il mio record di gol in Serie D. Lo scorso anno in Eccellenza ne ho fatte 17, spero di riuscire a fare qualcuno anche in D.

Sei un centrocampista, vuoi descrivere un pò le tue caratteristiche ?
Dipende dal modulo, posso ricoprire tutte le zone del centrocampo. In un modulo con due centrocampisti, posso fare il centrocampista centrale ed anche il trequartista dietro le punte e se serve anche l'esterno. Il mio ruolo principale è quello di centrocampista centrale con libertà di inserirmi e propormi per fare gol che è la parte che prediligo.

Sei ancora giovane, ma hai militato in diverse squadre
Ho iniziato nel Montebello Don Bosco,poi Trieste Calcio e San Giovanni in cui ho imparato molto, e mi hanno dato fiducia e da promessa sono arrivato ad approcciarmi al calcio professionistico nel Padova per tre anni, dove da capitano abbiamo sfiorato lo scudetto Beretti. Al Kras sono da quattro anni, due mesi nel 2010/2011 e dal 2012 sono in maglia biancorossa prima in D in cui ho fatto mezza stagione dopo un infortunio, lo scorso anno in Eccellenza e ora nuovamente la Serie D.

Quest'anno l'obiettivo è la salvezza
Si, il nostro unico obiettivo è raggiungere al più presto la salvezza e per una società giovane ed una piccola
realtà come Monrupino raggiungere la salvezza sarà un motivo d'orgoglio centrare questo traguardo.

Come hai vissuto il derby con la Triestina 
E' stata un emozione molto grande, era da tanto tempo che desideravo di giocare al Rocco. Vedere i nostri tifosi e la Curva Furlan piena di gente con i fuochi di artificio all’ingresso sarà una cosa che mi porterò  sempre dentro. Peccato che non ci sia stata più gente e che la Triestina non sia più in alto a lottare per i primi posti come merita per la sua storia ed il blasone.

Il Kras ottenuto il primo successo in campionato, che vuole proseguire la serie positiva e risalire la classifica grazie anche al recupero di giocatori di qualità della rosa come Milan Grujic che possono aiutare e dare un contributo importante per raggiungere l’obiettivo della salvezza.