Ancora tanto spettacolo, tanti gol e girone sempre più interessante con tante squadre che possono rendersi protagoniste. Ma ancora una volta la padrona assoluta che per ora non conosce rivali è il Tre Stelle che dopo aver resistito agli assalti del Mereto, oggi ottiene una nuova vittoria in cui protagonisti sono, manco a dirlo, i due fratelli Lorenzo e Roberto Venturini. Sfida molto delicata perché di fronte c’erano i Rizzi, a tre lunghezze dalla capolista. E’ stata una partita molto bella con due squadre che hanno dimostrato di meritare la categoria superiore. Passano un po’ a sorpresa i padroni di casa dei Rizzi con Fantoni, servito molto bene da Picco. Ma subito dopo il pari di Roberto Venturini su azione personale, i Rizzi restano in 10 per l’espulsione del capitano Alessio Polzot. Da li con l’uomo in più è ancora Roberto Venturini che trova il vantaggio su splendido assist del fratello Lorenzo. Infine al 92’ arriva anche il terzo gol, autore Vezio che dopo la traversa colpita da Guadagnini fa il più classico dei tap in. Dietro la capolista non molla la presa il Mereto che si sbarazza facilmente del Donatello con cinque reti. Chiuso il primo tempo per 2 a 0 ( Tosone e Clocchiatti), nella ripresa il Donatello dimezza subito le distanze ( Macripò), ma poi ancora Tosone e Della Picca allungano e il gol di Moccia su rigore serve solo a dimezzare le distanze, ma la chiude definitivamente De Cecco, anche lui su calcio di rigore. Non ne approfitta per stare al passo il Forum Julii che si fa sorprendere dal Ciconicco, che ha ritrovato la buona vena di inizio campionato e si getta nella lotta play off. Dopo un iniziale equilibrio, sembra il Forum Julii prendere possesso del campo, ma è il Ciconicco che viene fuori alla distanza. Da un cross,indirizzato sul palo più lontano, il portiere dei padroni di casa chiudeva lo specchio della porta sul tiro di Chirico,  non trattenendo la sfera, sulla quale si avventa Cassetta che non sbaglia. Nella ripresa ancora Ciconicco che trova il secondo gol che chiude il match con Bertoli autore di un gol da cineteca. Parte dalla propria area, salta un centrocampista e un difensore e una volta nell’area avversaria sigla la rete della tranquillità. Chi poteva risalire ancora in classifica sono i Rangers ma anche loro come nel caso del Forum Julii, si fanno sorprendere in casa dal Nimis.  Sono proprio questi ultimi a portarsi avanti con Gervasi che prima segna su rigore e poi potrebbe raddoppiare, ma sbaglia il secondo penalty, colpendo il palo. Quindi chi sbaglia paga e i Rangers trovano il pari con Bartolomeo.  Nella ripresa Matteo Appi riporta avanti il Nimis in contropiede e addirittura trova terza marcatura con Simone Comelli autore di un gol fantastico nel sette. A dieci dal termine Charles Adjei riporta sotto i Rangers ma inutilmente. Ricordiamo che Ciconicco – Rangers si recupera questo mercoledì con le due squadre che vincendo potrebbero scalare la classifica e assestarsi in piena zona play off. Si rivede anche lo Zompicchia che senza troppi patemi si sbarazza di un Moimacco sempre più in crisi. Le doppiette di Puzzoli e Damo e la singola di Violino regalano una grande vittoria. Bella partita a Bertiolo con i padroni di casa che vincono con non poche difficoltà con la Blessanese. Cinque gol che portano la firma di Pituello (doppietta per lui) e Agnoletti per i padroni di casa e Gabbitti e De Narda per gli ospiti.  L’unico pareggio di giornata si registra a Pozzuolo tra i locali e il San Gottardo che cerca di ritrovarsi. Dreolini porta avanti il Pozzuolo che vengono ripresi nel secondo tempo con gol di Uka. Infine ritrova la vittoria l’Assosangiorgina. Anche qua splendido il gol di Valerio Ventrigla che dal limite dell’area di destro mette il pallone sotto il sette a giro alla Del Piero. Vittoria meritata ma arbitraggio scandaloso ( così riferiscono..) con tanti falli e colui che ci ha rimesso è il giocatore allenatore degli ospiti Alessandro Di Gianfilippo che finisce all’ospedale per la rottura delle costole dopo un intervento da dietro e a cui vanno i nostri auguri di una pronta guarigione.

Domenico Stoia