Sembra non fermarsi più la Juventina, che coglie la sua settima vittoria consecutiva e continua la sua risalita issandosi al terzo posto in classifica alle spalle di Torviscosa e San Luigi, ovvero le due candidate alla promozione alla vigilia del campionato. Molto del merito va dato sicuramente a mister Nicola Sepulcri, approdato quest’anno a Sant’Andrea dopo l’esperienza di Flumignano.

Nicola, settima vittoria consecutiva, la rincorsa continua?
La rincorsa potrebbe partire quando gli altri cedono ma al momento non va così. Là davanti non cedono un passo, i numeri parlano per loro; non voglio essere scontato ma il Torviscosa davvero è più forte di noi. Anche quando paiono statici o stanchi sanno far male. Sbagliano poco e colpiscono sempre, per cui direi che giustamente sono là davanti in classifica, nulla da dire.

Un inizio stentato il vostro poi siete cresciuti.
Si, siamo partiti male e comunque il nostro obiettivo è un piazzamento ai play-off. In estate abbiamo cambiato 10 giocatori, è arrivato un allenatore nuovo ed uno staff nuovo. La società quando mi ha contattato mi ha proposto un programma di più di un anno che portasse a ricostruire e ringiovanire, dunque per ora siamo sulla strada giusta. L’inizio è stato complicato, abbiamo patito molti infortuni; la seconda di campionato in casa del San Giovanni ci siamo presentati in soli 14 effettivi, con in panchina tre ragazzini e due giocatori in campo con qualche linea di febbre. E comunque, storicamente, io le prime 2-3 giornate di campionato fatico a fare risultato. Forse ho un metodo di giocare difficile da assimilare.

Un campionato proprio dai due volti il vostro: inizio stentato con tanti gol presi e pochi fatti, ora l’esatto contrario.
Siamo una squadra importante, lo sappiamo  ma proprio per il fatto di aver cambiato molto abbiamo stentato un po’ a trovare la quadratura giusta e stiamo cercando di sistemare tutti i reparti. Ora il campo dice che stiamo inquadrando ma la realtà, lo ripeto, è che non siamo la squadra più forte del girone. Abbiamo vinto 7 partite di fila e non è una cosa facile anche perchè questi risultati non arrivano per caso. Ma non siamo i soli: il Rivignano ha fatto come noi e il Torviscosa è arrivato a quota 6.

Siete ancora dentro la coppa dove affronterete il San Luigi. E’un obiettivo cui tenete?
Quando si entra in campo si va per vincere, questo è alla base della mia mentalità calcistica. Io schiero sempre la squadra migliore ed avendo a disposizione una rosa di 20 giocatori ritengo che tutti siano alla pari. Ho una rosa di qualità e in questo moment stanno tutti bene. Per cui coppa o campionato, noi, in campo proviamo a vincere sempre.

Simone Fornasiere