Per la prima volta, la Sanvitese ha subito un gol. Artefice di questa impresa la Sua Cometazzurra che, nonostante la sconfitta, si è tolta questa bella soddisfazione. Che partita è stata, mister?
Abbiamo subito il gol dello svantaggio per un errore in marcatura. Nel secondo tempo siamo cresciuti e siamo riusciti a pareggiare con un pallone in profondità di Moro raccolto da Sant, che è stato bravo ad approfittare di un indecisione del portiere e del difensore avversario. La Sanvitese ha accusato il colpo e abbiamo avuto una grande occasione per portarci in vantaggio con un missile terra-aria di Zen. Strepitosa la parata del loro portiere e, sulla respinta, da pochi passi non siamo riusciti a buttarla dentro. Peccato. Poi la Sanvitese ha trovato il 2-1 grazie ad un calcio di rigore e poi abbiamo subito il terzo gol per una sfortunata autorete. Sono comunque soddisfatto per la prestazione offerta dai ragazzi, ho un gruppo eccezionale e sempre disponibile. Ce la siamo sempre giocata con tutti; la nostra è una realtà piccola e sarebbe una grandissima cosa riuscire a mantenere la categoria “regionale”.

Ha sempre allenato squadre di settore giovanile. Quali soddisfazioni dà allenare i giovani?
Mi piace lavorare con i ragazzi perché vedi in maniera concreta ciò che proponi loro. A tal fine, e per migliorarmi anch’io, ho frequentato un corso sulla metodologia del “Coerver Coaching” .

Ambisce ad allenare una prima squadra?
Quest’anno ho rinunciato ad alcune offerte. Prenderò in considerazione questa ipotesi tra qualche anno.

M.B.