Era il giorno di Vesna-Ufm e il match non ha tradito le attese: quasi 1000 persone presenti sugli spalti e una partita che ha regalato emozioni. Ma ha lasciato anche contestazioni. Si, perchè il Vesna, poi uscito nettamente sconfitto nel punteggio ma non nella prestazione, lamenta sull’espulsione di Toffoli giunta ancor prima dell’intervallo. Un giallo che, con un po’ di buon senso, si poteva forse evitare e che avrebbe regalato un altro match. Ma questo è il calcio e l’Ufm torna da Santa Croce con un netto 3 a 0 grazie soprattutto al suo campione, quel Denis Godeas che ha dimostrato del perchè abbia giocato molti anni a livello professionistico. Ha risposto, domenica, il Cjarlins/Muzane di Gianluca Birtig che ha dovuto sudare le famigerate sette camicie per avere ragione di un Lumignacco che, fino ad un quarto d’ora dal termine, era in vantaggio. Recriminazioni sull’arbitro anche in questo caso, con Cortiula che lamenta un rosso non sanzionato ai danni di Maccagnan e la rete decisiva di Moras viziata da posizione irregolare di fuorigioco. Perde il Vesna, autentica sorpresa di stagione, lo imita il Cordenons, altra sorpresa, che subisce il poker di una Sanvitese capace, negli ultimi due turni casalinghi, di rifilare poker al Chions prima e alla squadra di Mauro Conte poi. Sono 5 i turni di imbattibilità ora per la squadra di Tomei e desta già grande interesse la sfida di domenica prossima in casa dell’Ufm. Ritrova la vittoria che mancava da 4 turni anche il Tolmezzo di “Bacio” Damiani che supera, grazie alla doppietta del solito Gregorutti, un Chions che in trasferta conferma tutte le sue difficoltà, subendo la sua quinta sconfitta su sei incontri giocati lontano dal suo terreno di gioco. Perde in trasferta, ma in questo caso per la prima volta in stagione, il Tricesimo che lascia l’intera posta allo Zaule, alla sua seconda vittoria consecutiva. Dividono la posta Virtus Corno e Torre con la squadra pordenonese che agguanta la finalista di coppa nei minuti finali e giunge così al suo quinto pareggio consecutivo: un risultato, evidentemente, che piace alla squadra di Giordano. Coglie la sua prima vittoria sulla panchina dell’Ism Marco Rossi che fa suo lo scontro salvezza contro una Gemonese che, dopo la vittoria contro la Virtus Corno, pareva aver trovato la strada giusta verso la salvezza. Non come singolo, ma come collettivo, coglie la sua prima vittoria stagionale (ma anche della sua storia nel campionato di eccellenza) l’Ol3 che sconfigge tra le mura amiche la Manzanese con il rigore di Causio, figlio del “barone” Franco, da cui pare aver ereditato il piedino.   

Simone Fornasiere