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Edizione provinciale di Udine


2.CAT/C - Colui che fa sognare PALAZZOLO, Davide Belleri

Dopo la sfortunata stagione con il RIVIGNANO ecco il bomber ritrovato...

Il bomber che sta facendo sognare un paese intero. Davide Belleri aveva bisogno di ritrovare un po’ sé stesso dopo la sfortunata stagione in Eccellenza con il Rivignano e per farlo ha deciso di scendere di ben tre categorie e approdare al Palazzolo, in seconda categoria. I suoi gol per ora stanno trascinando la squadra oltre le più rosee aspettative e con lui abbiamo parlato quest’oggi.

L’ANNO SCORSO ERI AL RIVIGNANO? COSA NON HA FUNZIONATO NELLA SFORTUNATA STAGIONE?
Sinceramente non lo so. Sono molto dispiaciuto ma non riesco a capire ancora bene cosa sia andato storto l’anno scorso Eravamo un bel gruppo affiatato e ce la siamo sempre giocata con tutti. Infatti poi abbiamo perso lo spareggio a Tolmezzo e ci può anche stare, ma torno a ripetere, non so cosa non abbia potuto funzionare.

IN ESTATE L’APPRODO AL PALAZZOLO. QUAL’E’ STATO IL MOTIVO CHE TI HA FATTO SCEGLIERE QUESTA SQUADRA IN SECONDA CATEGORIA?
Dopo cinque anni al Rivignano, avevo comunque scelto di cambiare aria per giocare un anno tranquillo anche perché ora io e la mia fidanzata stiamo aspettando un bambino e volevo trovare una realtà dove si poteva giocare con tranquillità anche per motivi extracalcistici. Un mio amico di Palazzolo mi ha parlato di questa opportunità e ho accettato. Qui ho trovato subito un ambiente tranquillo, il massimo per me.

PER ORA STATE FACENDO UN BEL CAMPIONATO E HAI SEGNATO 11 RETI ( DI CUI 9 DECISIVE). PARTICOLARI SEGRETI?
Mi ero ripromesso come obiettivo 10 gol e quelli li ho fatti. Me l’ero riproposto perché dovevo ritrovarmi un po’ e un po’ per capire se ero ancora io e per ora sta andando tutto benissimo, i miei compagni giocano tanto per me e io li sto ripagando cercando di fare quello di cui sono capace, cioè segnare.

FIN DA BAMBINO GIOCAVI IN ATTACCO? AVEVI QUALCHE IDOLO A CUI TI ISPIRI TUTT’OGGI?
Si si già da piccolo sognavo di fare l’attaccante e ho sempre giocato in attacco. Da buon milanista il mio idolo a cui mi ispiravo era Shevchenko, un grande attaccante.

HAI QUALCHE GOL SPECIALE O PARTICOLARE CHE RACCONTERAI IN UN FUTURO AI TUOI NIPOTINI?
Ne ho fatti tanti che me li ricordo tutti con molto piacere. Ne avrei da raccontare ma uno che ricordo con particolare affetto è quello segnato con la Rappresentativa. In quell’anno giocano gli 87 e gli 88 e io ero il più giovane perché sono dell’ 89. In quella partita con il Friuli, affrontavamo mi pare il Trentino e io ho segnato il gol decisivo del 3 a 2.

Ecco qua Davide Belleri. Uno dei bomber più prolifici e più decisivi di questo scorcio di stagione. Sulle orme di Sheva, suo idolo da bambino, cerca di ripagare la fiducia di compagni e allenatore e così facendo si è caricato il Palazzolo sulle spalle e segna. Ha scelto Palazzolo per la tranquillità e oggi per tutti dovrebbe essere così. Giocare con la spensieratezza e per il divertimento puro. La vita è già troppo incasinata, il calcio potrebbe essere la serenità perduta.

Domenico Stoia

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  Scritto da Domenico Stoia il 25/11/2014
 

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