ZARJA BLINDA IL SECONDO POSTO, PRO GORIZIA- MLADOST DA RIPETERE - La squadra di Vitulic espugna Gorizia, Villesse straripante in trasferta sale al terzo posto

Deve ancora concludersi la scoppiettante giornata del campionato di Seconda Categoria, visto il rinvio a data da destinarsi della partita tra Pro Gorizia e Mladost: l’arbitro dà inizio all’ incontro con un’ ora di ritardo ed è costretto successivamente a sospendere la gara per poca luce. In attesa di sapere il risultato della Pro Gorizia lo Zarja si avvicina ed è provvisoriamente a tre lunghezze dalla capolista: periodo da incorniciare per la squadra di Vitulic che espugna il campo dell’ Audax (2-5) e blinda il secondo posto in classifica. Domenica i carsolini affronteranno la Roianese, squadra in salute quella di De Feo (due vittorie consecutive) che siamo sicuri venderà cara la pelle, la capolista Pro Gorizia invece andrà a Moraro, gara insidiosa ma abbordabile per la prima in classifica. Sale al terzo posto invece il Villesse, che regola con un sonoro 0-4 il Campanelle: ormai i friulani non sono più una rivelazione e arrivano con il morale a mille per lo scontro diretto contro il Primorje, sfida che si prospetta tra le più interessanti del prossimo turno. Il collettivo di Prosecco infatti torna alla vittoria contro l’Opicina e continua nel suo processo di crescita, la trasferta di Villesse costituisce un banco di prova molto impegnativo ma da non fallire. L’altro big match di giornata sarà indubbiamente quello tra Mladost e Audax, per i goriziani un occasione per invertire il trend negativo delle ultime giornate mentre la squadra di Doberdò in attesa di rigiocare la partita contro la Pro Gorizia vuole confermarsi tra le prime della classe. Esce definitivamente dalla crisi di risultati la Romana, pronta ad approfittare dei risultati degli scontri diretti per portarsi nelle zone nobili della classifica, nell’ultimo turno è arrivata la goleada (8-1) contro l’Aurisina, domenica c’è il Sagrado: partita non facile ma da non fallire viste le ambizioni dei monfalconesi di disputare i play-off. Momento poco positivo invece per il Torre, dopo il brutto scivolone interno contro il San Canzian c’è l’obbligo di tornare a fare punti, l’occasione è ghiotta vista la partita tutt’altro che impossibile quella contro l’Aurisina ma mai sottovalutare l’avversario. Chiudono il quadro San Canzian-Campanelle e Opicina-Pieris, due scontri diretti nella zona calda della classifica, vietato fallire soprattutto per Pieris e Campanelle che devono accorciare in classifica per portarsi a ridosso delle altre concorrenti alla salvezza.

Gabriele De Marco