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Edizione provinciale di Pordenone


PROMO A - LIGNANO: la distanza che non spaventa, Adriano Pivato

Splendida meta dei bagnanti in estate, Lignano diventa sempre un cult per tutti o quasi gli abitanti della nostra regione. Hotel, spettacoli all’ aperto, zoo, luna park … chi più ne ha più ne metta, in estate Lignano si trasforma. Durante gli altri mesi dell’ anno c’è chi fatica in campo o dietro un scrivania per poter permettere alla squadra locale di calcio di potersi affermare in Friuli, anche se la posizione geografica è un po’ scomoda. Ma il Ds Adriano Pivato non si spaventa.

VITTORIA IMPORTANTE A REANA. UN COMMENTO SULLA PARTITA?
"E’ stata una vittoria importante ma solo per i tre punti che abbiamo conquistato, perché per il resto è stata una brutta partita da vedere, dove forse il risultato più giusto sarebbe stato il pari. Segnare alla fine ci ha fatto bene su un campo pesante al limite della praticabilità e di questo siamo molti soddisfatti per come è andata".

AVEVATE PARTICOLARI OBIETTIVI IN QUESTA STAGIONE?
"No no, puntiamo a salvarci tranquillamente, senza troppe pretese ed evitando di dover soffrire fino all’ ultima stagione".

SIETE IN UNA POSIZIONE GEOGRAFICA UN PO’ SCOMODA. AVETE MAI PENSATO DI GIOCARE IN VENETO PER LA DISTANZA?
"Mio figlio ha giocato per qualche anno in Veneto ma le trasferte non sono per niente comode, anzi in fatto di chilometri, sono quasi più lunghe che non quelle che affrontiamo in Friuli. Infatti anche per questo non abbiamo mai preso in considerazione questa soluzione".

RAPPORTI CON LE SQUADRE VENETE?
Abbiamo in piedi un rapporto di collaborazione con il vicino Bibione, con cui assieme a San Giorgio di Nogaro e Cederda ci scambiamo i giocatori. Anche perché per noi è un grosso problema quello di acquistare giocatori soprattutto per la lunga distanza che dovrebbero coprire per venire a giocare qui. Ci sono dei costi che non si riuscirebbe a coprire, pensando che la società friulana più vicina a noi è il Latisana, che dista 20 chilometri da Lignano".

LA FINALE DI COPPA HA MESSO IN MOSTRA UNA BELLA STRUTTURA. PER IL FUTURO AVETE ALTRI PROGETTI PER QUESTA SQUADRA?
"Progetti di tipo logistici non penso perché abbiamo il nostro bell’impianto e ce lo teniamo ben stretto. Anzi è  uno stadio di categoria superiore raggiungere questo obiettivo non sarebbe male. Per il futuro l’impresa più grande è convincere i giocatori a venire da noi per i costi, a noi per ora questa categoria va bene, ma poi chissà non mi dispiacerebbe provare a salire di categoria e giocare l’Eccellenza".

 La passione per questo sport fa superare qualsiasi difficoltà come in questo caso la distanza. Ma niente paura, chi vive di calcio è pronto a mettere in gioco tutto pur di mantenere alto tutto in nome del calcio e questi sforzi verranno sicuramente ripagati un domani, per essere esempio a chi vorrebbe prendere e mollare alla prima difficoltà. Lignano docet!

 

Domenico Stoia

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  Scritto da Domenico Stoia il 20/01/2015
 

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