Giudice sportivo - Fumogeni e petardi cari al TOLMEZZO...
E' ormai guerra dichiarata, anche a livello dilettantistico, tra la Figc e i tifosi che operano pericolosi lanci in campo di fumogeni e petardi. Proseguendo nel solco tracciato già in occasione della finale della Coppa Italia con la sanzione di 600 euro ai danni della Virtus Corno (con l'aggravante dei cori oltraggiosi verso la città di Trieste), il giudice sportivo ha infatti multato di 500 euro il Tolmezzo per il lancio di due petardi e tre fumogeni da parte dei propri sostenitori in occasione del derby esterno con la Gemonese di sabato scorso. Uno di questi è passato sopra la testa dell'assistente dell'arbitro cadendo acceso a mezzo metro dallo stesso, confermando la pericolosità di situazioni di questo tipo quando gli spalti si trovano vicini ai terreni. Fotografia comune a pressochè tutti gli impianti regionali, fatto che impone uno sforzo nel comunque non semplice tentativo di impedire la penetrazione di materiali pericolosi all'interno delle strutture prima che possa accadere qualcosa di davvero spiacevole.
Va comunque curata con maggiore attenzione anche l'uniformità nella valutazione di questri fenomeni da parte degli arbitri, perchè alcune riprese televisive hanno immortalato l'uso di fumogeni su altri campi senza che alcuna sanzione sia stata elevata.
Si profila pesante anche la sanzione che arriverà a carico del Cassacco, in seguito alla trasmissione alla Procura federale degli atti relativi alla gara interna di domenica con il Santamaria. Il giudice sportivo ha infatti ravvisato la necessità di esperire opportuni accertamenti per comprendere se la persona, non ammessa al recinto di gioco e non precedentemente identificata, che a fine gara ha colpito volontariamente al petto l'arbitro con una spallata sia un tesserato Figc.
Continuano intanto a distinguersi per focosità i mister del Lumignacco. Dopo Collavizza, Fedele e Cortiula, anche Italo Bertolutti, il sostituto di quest'ultimo in occasione della squalifica che lo aveva appiedato per la gara con l'Ufm, è riuscito a farsi infliggere uno stop fino al prossimo 10 febbraio.
Questi i provvedimenti del giudice sportivo a carico di giocatori.
Eccellenza. Una giornata: Candussio e De Nadai (Chions), Campaner (Cordenons), Conchione e Deana (Manzanese), Marangone (Sanvitese), Barone (Tolmezzo), Croatto (Tricesimo) e Diaw (Virtus Corno).
Promozione. Tre giornate: Vigliani (San Luigi); una giornata: Cortiula (Flaibano), Terrida (Lignano), Babuin (Prata), Bergamo (Pravisdomini), Tisiot (Pro Fagagna), Matteo Ceconi (Reanese), Saccomano (Rivignano), Drusian e Picci (Sesto Bagnarola), Luca Bianco e Stefano Bianco (Spal Cordovado), Iussig e Quercioli (Aurora), Betrame (Cormonese), Donato e Koren (Costalunga), Lusa e Tortolo (Gonars), Dragosavljevic e Predan (Juventina), Pujatti (Pro Cervignano), Bobbini, Caneva, Donno e Gossi (San Giovanni), Filippo Cicogna e Corso (Sevegliano), Daniele Marino e Zienna (Torviscosa), Miot e Podgornik (Trieste Calcio) e Cumer (Valnatisone).
Prima categoria. Una giornata: Bisaro (Barbeano), Francescut (Caneva), Previtera (Casarsa), Chiarot (Codroipo), Bortolussi (Corva), Bigaran (San Quirino), Covre e Lisotto (Vallenoncello), Redivo (Virtus Roveredo), Dal Mas e Lenarduzzi (Vivai Rauscedo), Cirovic e Tissino (Caporiacco), Aghina (Cassacco), Bidoggia (Fauglis), Cozzi e Gimmillaro (Fulgor), Stavinuk (Lavarian Mortean), Commentale (Nuova Sandanielese), Ciriaco (Real Udinest), Clocchiatti, Gregorutti e Tosoratti (Risanese), Piasenzotto (Santamaria), Morandini (Union Martignacco), Tremul (Domio), Pier Francesco Visintin (Fo.Re. Turriaco), Bocchio e Furlan (Gradese), Sotgia (Isonzo), Valentino Visintin (Pro Romans Medea), Flocco e Trampus (Sovodnje), Mercenaro e Virgolin (Terzo).
Seconda categoria. Tre giornate: Forte (Colloredo M.A.);
due giornate: Danelutti (Treppo Grande), Maselli (Campanelle), Candusso (Mladost) e Bernecich (Villesse);
una giornata: Massarutto (Atletico Grifone), Marcuzzi (Bearzi), Lettieri (Coseano, Colledà (Cussignacco), Picco (Grigioneri), Breda e Micheluzzi (Moruzzo), Boccagno (Venzone), Braida e Pittaro (Azzurra Premariacco), Battello (Flambro), Belleri e Toniutto (Palazzolo), Barusso (Porpetto), Urli (Sedegliano), Mangiacapra (Varmo), Furlan (Audax), Spina (Campanelle), Brankovic (Moraro), Coppola (Opicina), Sorgo (Roianese), Andrian (San Canzian), Aliperti (Sagrado), Gashi (Torre) e Suerz (Villesse). (cla.rin.)