La Sacilese si sta confermando dopo il bel campionato della passata stagione. Nell'ultimo turno con mister Marchetto che ha rilevato in panchina Mauro Zironelli, che ha lasciato dopo un anno e mezzo, la squadra liventina ha ottenuto una vittoria esterna preziosa tornando al terzo posto in coabitazione con il Belluno. Il direttore sportivo Denis Fiorin parla del campionato biancorosso in vista della volata finale con le ultime dieci giornate di campionato.

A dieci giornate dal termine, siete tornati al terzo posto
“ Siamo in linea con gli obiettivi che pensavamo all'inizio, senza degli infortuni pesanti che potevano portare a qualcosa di più. Siamo di nuovo terzi e siamo molto contenti, se i giovani maturano in fretta e fanno quello che devono fare dimostrando le qualità che hanno possiamo lottare fino alla fine. Dobbiamo incontrare a parte l'Altovicentino che abbiamo vinto, tutte le prime Padova, Belluno, Clodiense, Arzignanochiampo e da questi scontri diretti potremo capire dove possiamo arrivare. Poi abbiamo altre partite non facili come i derby che dobbiamo fare nostri per continuare questo passo, godiamoci la classifica questa settimana che siamo terzi poi vedremo dalla prossima gara.”

Domenica scorsa ha esordito in panchina mister Marchetto
“Ci è andata bene che abbiamo giocato con il Mori S. Stefano, ultimo in classifica con delle assenze pesanti e che forse vista la posizione in classifica mi è apparsa un pò rinunciataria. Abbiamo domininato con due gol, un palo, una traversa ed altre occasioni. E' stato importante perchè venivamo da una settimana pesante con le dimissioni di mister Zironelli che era amato e stimato da tutti nell'ambiente dai magazzinieri ai giocatori. Una persona speciale che ha dato entusiasmo in un anno e mezzo, quelli trascorsi sono stati giorni non facili. Abbiamo accettato a malincuore le sue dimissioni e la vittoria in Trentino ed il terzo posto ci ha dato nuovo entusiasmo. Abbiamo optato per una scelta interna per non toccare certi meccanismi che aveva portato Zironelli e dare continuità al progetto. Mister Marchetto conosce l'ambiente ed è un tecnico valido e preparato che ha seguito fin dalla preparazione la squadra ed aiutato da tutti potrà fare bene“.  

Come sono arrivate le dimissioni di Zironelli ?
“E' stata una decisione sofferta, probabilmente il mister si aspettava a Dicembre qualche innesto in più, dopo qualche infortunio per essere più competitivi. Ma la società in questo momento generale ha deciso e non se l’è sentita di investire per motivi di budget puntando sui giovani del vivaio come Barattin, Stiso ed altri. Raggiunti i 40 punti ha deciso di lasciare, a Zironelli saremo sempre grati perchè ha dato tanto all'ambiente. Abbiamo puntato molto su di lui. L'anno scorso, quando non era ancora conosciuto in categoria, è stato bravo a proporre un calcio offensivo e piacevole. A Sacile tutti avremo un bel ricordo purtroppo ha preso questa decisione in 48 ore non per carenze della società ma per ambizioni personali ed essere più competitivo. Andiamo avanti per la nostra strada, dobbiamo guardare alle esigenze del budget.”  

Prossimi appuntamenti due derby fra le mura amiche
 “Nelle prossime giornate giocheremo in casa i due derby con Tamai e Fontanafredda ed in mezzo la trasferta di Mezzocorona. Sia i biancorossi che i rossoneri non vivono una bella situazione di classifica dopo le ultime partite e verranno nel nostro stadio per fare punti. Saranno partite da temere, particolari ed hanno uno spessore diverso che giocare con altre formazioni. Dobbiamo essere pronti ora che siamo tornati terzi per continuare il nostro cammino. Non abbiamo paura perchè possiamo schierare negli undici sempre una squadra con giocatori importanti, ma in questo torneo abbiamo già perso punti con formazioni da metà classifica in giù vedi le gare con Kras, Triestina,Union Ripa e Legnago. Negli scontri diretti può succedere di tutto ma nelle altre gare dobbiamo dimostrare di avere le qualità, la bravura e l'attenzione per vincere.”

Domenica la gara con il Tamai 
“Ho ancora l'amaro in bocca per la sconfitta dell'andata in cui abbiamo disputato una delle migliori partite della stagione. Dopo quella partita abbiamo subito il colpo che ci ha fatto perdere delle sicurezze e non siamo stati più brillanti come in quell'incontro. Capisco il loro momento e mi dispiace dopo aver disputato un bel girone di andata trovarsi in difficoltà non è semplice ma hanno la qualità nella rosa per uscirne con giocatori in attacco come Sellan, Zambon e Federico Furlan che non tutte le squadre possono avere. “

Come vede invece le altre squadre regionali ?
“Il Fontanafredda ha una rosa giovane con tanti 1994 e 1995 e spesso schiera in campo 5 o 6 under, che hanno delle qualità ma non hanno ancora l'esperienza. Vengono da un periodo un pò difficile ma hanno affrontato nelle ultime giornate formazioni importanti ed era possibile prendere pochi punti.Peccato per la sconfitta coon il Legnago, che a mio avviso non dovrebbe stare in questa posizione ed ha in attacco Valente ed il brasiliano Adriano che è un giocatore che conosco benissimo che ha giocato con noi ed in questa categoria può fare la differenza. Il Kras e la Triestina con le ultime vittorie si sono rialzate ed hanno rimesso dentro nel discorso salvezza anche altre formazioni come Giogione, Tamai ed Union Ripa. A parte le ultime due posizioni penso che la lotta per non retrocedere è aperta a tutte le soluzioni. Il Kras e la Triestina non sono le squadre dell'andata con degli acquisti importanti di categoria sono ben attrezzate e possono risalire. Speriamo non a discapito delle nostre regionali.”

Qual'è l'obiettivo per questo finale di campionato ? 
“L'obiettivo è confermarci al terzo posto come l'anno scorso e poi vedere cosa possiamo fare ai play  off. Il mio sogno nel cassetto però sarebbe arrivare secondo con l'Altovicentino un pò in difficoltà nelle ultime settimane. Vogliamo provarci se i giocatori esperti fanno il loro dovere ed i giovani continuano così recuperando gli infortuni e stando attenti alle squalifiche possiamo tentare di lottare per la seconda posizione. Sarebbe una grande festa per un risultato, una bella sorpresa non prevista.“

La Sacilese raggiunta la salvezza con un nuovo mister in panchina punta ad un bel finale di stagione cercando di confermarsi e lanciando diversi giovani del vivaio.