Riprende il cammino il campionato dopo la pausa Coppe e subito un derby appetibile per l’UFM che al Comunale riceve in anticipo sabato l’Itala S.Marco. Sarà una sorta di amarcord per il tecnico Zoratti, grande ex della partita, ma certamente non può lasciarsi condizionare dai ricordi perché ai cantierini ora servono assolutamente i tre punti se vogliono come minimo mantenere inalterato il distacco dal Cjarlins impegnato nel “caldo” campo di Tolmezzo. Altro anticipo - stavolta la Federcalcio regionale ha toppato non guardando la cartina geografica con troppi anticipi ravvicinati - è quello del Ronchi, dodicesimo, impegnato in trasferta con il fanalino Cormonese quasi all’ultima spiaggia. Sarà durissima per la formazione di Veneziano, anche per le squalifiche di Dallan e Bibalo, però un colpaccio potrebbe cambiare la classifica viste le altre gare della domenica. Stessa cosa dicasi per il Turriaco, quartultimo, ospite dell’Azzurra penultima (o ultima se togliamo la ritirata Ponziana), che scende in campo con un unico obiettivo: portare a casa i tre punti, cosa che lontano dal “Minin” ha fatto una volta soltanto finora. Non facile neppure per l’Isonzo, terzultimo, che ospita il Sovodnje, decimo ma solo due punti sopra la linea di galleggiamento dei playout. Entrambe reduci da sconfitte, il pronostico è da tripla. In Seconda il Sagrado è di scena nel derby a Villesse e per i rossoneri di Pinatti portar via tre punti alla terza forza del campionato sarebbe una manna per tenersi fuori portata dei playout.  Dai quali potrebbe allontanarsi di più il S.Canzian Begliano ospitando un’Aurisina a dir poco impalpabile. Il successo è più che alla portata della squadra di Varacchi. Quasi impossibile, almeno sulla carta, per il Pieris in visita allo Zarja, secondo. Il pallone è rotondo ma difficile che rotoli dalla parte granata. Come pure difficile è la sfida per il Mladost, terzo, opposto in casa al Torre scivolato dodicesimo in zona playout. I carsolini dovranno rialzarsi dopo la battuta d’arresto nell’ultimo turno in casa della Romana. A proposito dei gialloblù, nel rinnovare i complimenti per la conquista della Coppa Regione di 2ª categoria, devono tornare con i piedi per terra e rituffarsi nella realtà campionato recandosi a Moraro. Monfalconesi alla ricerca del posto playoff distante una sola posizione e moraresi al momento in zona calma all’ottavo posto ma con l’occhio alle zone sottostanti. In Terza la Pro Staranzano deve dimostrare che in trasferta non può sempre prendere cazzotti, ma anche saper far risultato. Cercherà di fare ciò sul campo del Villanova, penultimo e quindi con un avversario abbordabile per i  biancorossi di Arrisicato adagiati al nono posto a 10 punti dai playoff.

Claudio Mariani