Il campionato di Seconda Categoria si appresta ad affrontare l’ultima pausa viste le imminenti festività pasquali, dopo la quale si disputerà il decisivo rush finale rappresentato dalle ultime quattro giornate. Occasione importante per rifiatare una settimana e preparare al meglio le ultime giornate, soprattutto per le squadre che devono giocarsi la salvezza e un posto per i playoff. La Pro Gorizia aspetta ormai solo la matematica promozione in Prima Categoria, dopo il successo nella stracittadina contro l’Audax la strada verso la vittoria del campionato è ormai spianata. Alla ripresa del campionato la capolista affronterà a Doberdò il Mladost, quasi sicuro del terzo posto e di conseguenza di un posto nei playoff. Decisamente non facile invece il cammino dell’Audax, che si gioca il quinto posto in coabitazione con il Villesse e farà visita allo Zarja: la compagine di Vitulic sembra non perdere più un colpo e non regalerà niente a nessuno, a maggior ragione in casa propria. Al quarto posto sbuca la Romana, che dopo un campionato in sordina e un inizio difficile, ha tirato fuori il meglio di sé nel girone di ritorno e dopo aver piegato il San Canzian affronterà l’Aurisina in una partita dall’ epilogo già scritto o quasi. Calo drastico invece quello che ha coinvolto il Villesse, che rischia di rovinare l’ottimo campionato fin qui disputato: l’ultima sconfitta contro il Torre non ci voleva proprio, decisive per i friulani le ultime quattro giornate in cui andranno peraltro ad affrontare avversarie non facili. Dopo la sosta arriva un Campanelle che deve giocarsi ormai il tutto per tutto, successivamente il Primorje e all’ultima giornata la Pro Gorizia. A metà classifica stabili Primorje e Moraro, per la squadra di Prosecco le speranze di arrivare ai play-off sono ormai appese a un filo, ma la matematica ancora non li condanna. La compagine di Ravalico affronterà l’Opicina mentre il Moraro affronterà il Pieris tra le mura amiche. Relativamente tranquille con i 33 punti conquistati San Canzian e Roianese: dopo l’ultima vittoria contro l’Aurisina i bianconeri vedono ormai la salvezza, salvo cataclismi nelle ultime giornate. Nonostante le mille difficoltà iniziali la squadra di De Feo si è ricompattata ed ha dato prova di grande carattere, peculiarità che ha sempre contraddistinto i triestini. Dopo la sosta faranno visita al Sagrado, con un segno X che potrebbe andare bene ad entrambe le squadre. E’ rinato invece il Torre, che dopo la prima vittoria nel girone di ritorno conquistata contro l’Opicina, sembra aver ritrovato la strada che porta alla salvezza: la vittoria di prestigio contro il Villesse è una di quelle che fa morale e fa ritrovare entusiasmo, fondamentale la prossima partita contro il San Canzian, visto che con ulteriori tre punti la squadra di Campolongo-Tapogliano raggiunerebbe in classifica proprio i rossoneri. Problematica invece la situazione del Campanelle, che vede vanificata la vittoria nel derby contro l’Opicina dal sorprendente risultato del Torre e rischiano seriamente di doversi giocare la permanenza in categoria proprio contro l’Opicina. Alla ripresa del campionato i triestini affronteranno il Villesse in trasferta in una partita tutt’altro che facile, come del resto quella che attende l’Opicina di Bassanese contro il Primorje.