SUPER BOMBER Il leader Godeas (Monfalcone), fermato dai difensori del Vesna guidati da Carli, appiedati dal Giudice Sportivo Belleri (Palazzolo) e Fabbro (Cjarlin Muzane), ma non tutti gli inseguitori hanno fatto festa. Erik Basso (Vivai Rauscedo), battuto dagli undici metri Tubaro (Camino), ha preso posto sul trono a fianco di Godeas. Muzzatti (Casarsa), tripletta, e Ietri (Fauglis), doppietta, hanno agganciato al quinto posto Pillon (Isontina). S. Basso (fotocopertina), il cannoniere della corazzata Real Udinest, ha conquistato la mitica quota venti. Gregorutti (Tolmezzo),  gol da tre punti a Chions, ha affiancato Del Degan (Calcio Aviano) e Muiesan (Vesna) sul fanalino di coda dell’élite. E così, nella Super Classifica, invece di restringersi la rosa dei possibili vincitori, a soli tre turni dalla fine, i papabili sono invece aumentati. 

ECCELLENZA Il terzetto di testa, sempre guidato dal leader Godeas (Monfalcone), fermo sui blocchi di partenza per opposti motivi, ha permesso ai due rivali di ridurre le distanze dalla vetta. Gregorutti (Tolmezzo), decisivo centro sul green del Chions, ha raggiunto Muiesan (Vesna) sulla prestigiosa terza piazza. E Diaw (Virtus Corno), di rigore la rete messa a segno nel poker rifilato al Torre, hanno sprangato la porta alle spalle del quintetto in fuga.

PROMOZIONE GIRONE A Quasi nulla di da segnalare in questo trofeo che Pecile (Pro Fagagna, nella foto) continua a comandare. Piani (Flumignano), a segno nell’impresa corsara dei  rosso blu a Prata, ha affiancato al posto d’onore Fiorotto (Pravisdomini) e Varutti  (Rivignano), che stanno incalzando Pecile.

PROMOZIONE GIRONE B Il monarca Grop (Torviscosa) ed il delfino Zacchigna (San Giovanni), sono rimasti al palo e Steiner ha subito approfittato dell’opportunità. Il bomber del Costalunga, tripletta per affondare il San Giovanni, ha ridotto lo svantaggio sia nei confronti di Zacchigna, portandolo a meno uno, sia a quello di Grop riducendolo a meno quattro. E’ rientrato nei top cinque, dopo una lunga assenza, il positivo Sturm (Valnatisone).

PRIMA CATEGORIA GIRONE A Beneficiata generale nel regno dominato da Erik Basso (Vivai Rauscedo). E Muzzatti, nella spartizione, ha recitato la parte del leone. Il bomber del Casarsa, collaborando attivamente con una tripletta nel sei a zero, rifilato dai giallo verdi al Rivolto, ha blindato il posto d’onore e ridotto il suo gap ha sole tre lunghezze, le distanze da Erik Basso.

PRIMA CATEGORIA GIRONE B Il leader Pillon (Isontina), in bianco sul terreno dell’Ancona, ha subito l’attacco dei due pericolosi antagonisti. Ietri (Fauglis), doppietta nella gita di Mortegliano, ha concluso il rendez vuos  con Pillon per accomodarsi, in sua compagnia, sul seggio reale. E Basso (Real Udinest), si è portato a ruota, dell’inedita coppia al comando.

PRIMA CATEGORIA GIRONE C Nulla di nuovo sul fronte di questo trofeo. Tutto è rimandato alle tre giornate ancora da disputare.

SECONDA CATEGORIA GIRONE A  E. Russo (Spilimbergo), il solo presente sul tabellino dei marcatori del terzetto di testa, ha staccato dal suo fianco Zanchetta (Liventina) portando a meno due lo svantaggio che paga nei confronti del capolista Del Degan (Calcio Aviano). È rientrato in classifica Grueso (Villanova).

SECONDA CATEGORIA GIRONE B La classifica di questa giornata   è l’esatta fotocopia di quella precedente. Il turno, per il capolista Feole (Cussignacco, nell'immagine sopra) & Co. è stata solo una tappa di trasferimento.

SECONDA CATEGORIA GIRONE C Il capolista Belleri (Palazzolo), concordato l’armistizio con i pretendenti al trono, ha posticipato al prossimo turno la ripresa delle ostilità.

SECONDA CATEGORIA GIRONE D Il premier Cermelj (Zarja) ed il suo vice Wozniak (Audace Sanrocchese), sono andati in bianco nel deludente scontro diretto, e le quattro reti di cui sono separati, non hanno subito variazioni.  Danieli (Primorje), a segno contro l’Opicina, ha occupato il terzo posto affiancando Plazzi (Pro Gorizia). L’inedita coppia, con otto reti da recuperare nei confronti di Cermelj, dovranno accontentarsi, salvo miracoli, del secondo o del terzo scalino del podio. 

Commento  e dati a cura di
MARIO CLOCCHIATTI