Sconfitta bruciante per il Kras Repen che perde 2-1 contro il Belluno e vede complicarsi la corsa alla salvezza. Il team del presidente Goran Kocman è passato in svantaggio al 40′ in seguito ad un tiro di Duravia da fuori area deviato da un giocatore biancorosso. Prima dello scadere del primo tempo Corvaglia cade in area in seguito ad un contatto con Schincariol ma il direttore di gara fa cenno di proseguire. Nella ripresa al 10′ il Kras perviene al pari: mischia in area su punizione di Ranic dalla sinistra e Rabbeni è il più veloce di tutti a battere a rete. Al 28′ l’episodio poco chiaro che condanna il Kras. Per una presunta trattenuta di Corvaglia in area ai danni di Merli Sala, il direttore di gara Cataldo di Bergamo assegna un calcio di rigore al Belluno. Sulla sfera va Corbanese che spiazza D’Agnolo. Nel finale occasionissima per Spetic che chiude troppo il sinistro spedendo la palla ad un soffio dal palo, e poco dopo espulsione di Slavec per fallo di ultimo uomo ai danni di Corbanese. Finisce 2-1 per il Belluno con tanto rammarico.

KRAS REPEN-BELLUNO 1-2
MARCATORI: pt 40′ Duravia, st 10′ Rabbeni, 28′ Corbanese (rig.)

KRAS REPEN: D’Agnolo, Boskovic (st 47′ Simeoni), Slavec, Rondinelli, Cvijanovic, Del Nero, Spetic, Tawgui (st 40′ Maio), Corvaglia, Ranic (st 30′ Grujic), Rabbeni. All. Žlogar.

BELLUNO: Schincariol, Paganin (st 15′ Pellicallò), Mosca, Pescosta, Sommacal, Merli Sala, Posocco, Bertagno, Corbanese, Radrezza (st 15′ Masoch), Duravia (st 40′ Miliati). All. Vecchiato.

ARBITRO: Cosimo Cataldo di Bergamo.

NOTE: st 47′ espulso Slavec.