1A - CALCIO CANEVA, quattro chiacchiere con bomber Fabio Alvaro
Un finale di campionato thriller per la corsa salvezza
Saranno 180 minuti tutti da vivere per il Caneva, invischiato assieme a Gravis e Codroipo per evitare i play-out. Solo una delle tre, ferme a 32 punti, infatti, si salverà direttamente senza dover ricorrere all’appendice post-campionato. Non dimenticando che anche Rivolto a 29 e Barbeano a 28 non sono matematicamente condannate, in una classifica molto corta. Con ogni probabilita’ si decidera tutto nell’ultima gara di campionato dove si affronteranno proprio i canevesi con il Codroipo. Intanto domenica in casa Caneva e’ tornato al gol Fabio Alvaro, attaccante cresciuto nelle giovanili del Pordenone, passato per Cordenons in promozione e dopo 4 stagioni all’Aviano e’ salito in prima categoria dove sinora ha timbrato il cartellino con 10 reti, miglior realizzatore della sua squadra. Nella passata stagione all’Aviano aveva messo a segno 23 reti, contribuendo in maniera importante alla promozione in Seconda categoria della squadra collinare. Un Caneva che nel girone di ritorno a messo in carniere la miseria di soltanto 12 punti, vedendosi risucchiare nelle zone calde della classifica. La squadra biancoceleste del Presidente Renato Chiaradia, ha il futuro nelle proprie mani, e siamo certi che tutti a Caneva saranno vicini alla squadra. Sentiamo cosa ci dice il bomber arrivato in estate alla corte canevese, dopo aver vinto il titolo di capocannoniere in terza girone A lo scorso anno.
Ciao Fabio, a Corva sei tornato al gol, un gol purtroppo inutile?
“Purtroppo si, eravamo passati in vantaggio dopo 25 minuti , poi sul finire del primo tempo il direttore di gara ha assegnato un rigore dubbio al Corva, che hanno realizzato.Se andavamo a riposo in vantaggio forse... Poi dopo un quarto d’ora della ripresa, abbiamo commesso un errore su una rimessa, permettendo un rapido contropiede ai nostri avversari che ci hanno puniti. Peccato perche’ siamo stati molto sfortunati.”
Ora siete impelagati appieno in zona play-out, dopo una partenza razzo in campionato con 3 vittorie in 3 incontri, siete stati scostanti?
“La vedo molto dura siamo 4/5 squadre tutte racchiuse in pochi punti o a pari punti. Il calendario ci propone il Maniagolibero in casa, che sara’ molto motivato per mantenere il terzo posto in calssifica dopo il capitombolo con il Codroipo, e poi ci recheremo prorprio in casa del Codroipo, dove credo si deciderà tutto. Noi comunque possiamo farcela siamo un’ottima squadra. Per il campionato, e’ vero siamo partiti molto forte, poi strada facendo forse ci e’ mancata un po’ di esperienza le partite piu’ difficili, al quale si e’ unito un calo fisico nella parte centrale del campionato e probabilmente non siamo stati cattivi sul lato agonistico. Ora ci troviamo in questa posizione e dobbiamo reagire.”
Ad un certo punto la società pareva anche intenzionata a cambiare il tecnico Ronchese, che poi e’ rimasto al suo posto?
“Sembrava cosi’ infatti, poi c’e’ stato un ripensamento e il mister e’ rimasto al suo posto. Alla fine siamo noi giocatori che andiamo in campo, ripeto forse a noi e’ mancata in alcune gare la necessaria cattiveria agonistica peraffrontare le gare. Ma ora dobbiamo pensare a salvarci e i mezzi per farcela li abbiamo.”
LEONARDI GIANPAOLO