Penultima giornata di campionato sono attesi i passi decisivi per tutti i piazzamenti . Domenica 26 Aprile si conosceranno nelle otto gare quasi tutti i verdetti  per la promozione e la corsa salvezza.  Il confronto fra Juventina e Torviscosa può essere l’ultimo intoppo al ritorno in Eccellenza dei biancoblu. La gara con gli isontini terzi in graduatoria che hanno imposto all’andata il primo stop stagionale all’attuale capolista non si presenta facile , la squadra friulana prova a chiudere i giochi e riscattare il ko di Dicembre.

L’allenatore dei biancoblu Nicola Carpin è determinato sul finale di stagione e chiede concentrazione al gruppo per le ultime decisive sfide:
“Alla fine della partita con il Muggia, ho detto ai ragazzi che non abbiamo fatto ancora niente. Sei punti a disposizione e domenica ci aspetta una sfida importantissima contro la Juventina.  Loro sono una squadra molto forte ed anche se non possono più lottare per la prima posizione, vorranno fare una bella partita. Noi dobbiamo fare affidamento solo su noi stessi perchè ogni partita avrà la sua storia e nessuno giustamente ti regalerà nulla,dobbiamo andare avanti per la nostra strada. Vedremo come andrà e poi eventualmente ne avremo un altra da giocare, ma non voglio calcoli. Voglio una squadra concentrata al massimo e mentalmente pronta. A livello fisico quello che hai immagazzinato hai dentro senza inventare niente, diventa determinante a livello di testa”.

La prima gara per la capolista non sarà facile con la Juventina che all’andata si è imposta sul campo dei biancoblu dando il primo dispiacere stagionale:
“La vittoria con il Muggia è stata una bella risposta, adesso sotto con le ultime due partite.La Juventina era una squadra strutturata per giocarsi il campionato fino alla fine ed infatti ci è andata vicino. Ha pagato forse una flessione e purtroppo con la storia dei tre punti basta un pareggio che equivale quasi a mezza sconfitta e per una partita e mezzo sbagliata l'ha portata fuori dalla lotta finale. Non vuol dire che si risparmierà e come all'andata sarà una partita fra due buone squadre che possono dire la loro per tutta la partita. Dobbiamo riscattare la sconfitta di Dicembre, che per loro è stato un risultato importante per rilanciarsi in testa e scavalcarci in graduatoria. Per noi è' stata una bella scoppola e ci ha fatto svegliare e capire che quando sei davanti non ti puoi sentire appaggato e devi avere una forza nervosa importante. Ogni dettaglio e sfumatura diventa determinante”.

I biancoblu hanno attraversato un periodo difficile ad inizio ritorno ma poi si è ripresa molto bene:
“Abbiamo avuto una flessione a Gennaio, un pò come il San Luigi c’è stato un calo fisiologico. Probabilmente la pausa serviva per ricaricare le batterie sia fisicamente che mentalmente invece noi per la finale di Coppa Italia non siamo riusciti a farlo ed abbiamo pagato dazio ad inizio ritorno per questa non sosta”.

L’allenatore friulano commenta il campionato con diverse formazioni che hanno disputato un buon torneo ed hanno mostrato un bel gioco:
“Un campionato equilibrato da giocare che ogni anno è una storia a parte. La squadra che ha più qualità e più costante riesce a giocarsi per qualcosa d'importante fino alla fine. Ma non è scontato anche le formazioni che sembrano squadre materasso non lo sono, perchè tutte hanno un obiettivo dalla salvezza, i play out, i play off o la promozione. Perciò le partite che sembrano facili poi diventano complicate soprattutto nel girone di ritorno, quando i punti diventano più pesanti. Un torneo combattuto e difficile partita dopo partita,come è capitato a noi quando pensavi di affrontare una gara facile tornavi a casa sconfitto. Nelle squadre più strutturate che sono in alta classifica ci sono più motivazioni, ma quando diminuiscono l'intensità e l'approccio mentale tutte le partite diventano molto difficili e non puoi mollare niente. La testa anche nei dilettanti conta moltissimo.  Come squadre mi sono piaciute sicuramente San Luigi e Juventina,ma anche le altre due triestine che sono in zona play off come Trieste Calcio e San Giovanni non mi sono dispiaciute. In queste ultime giornate hanno avuto un calo, ma sono due squadre attrezzate soprattutto il Trieste Calcio. Con gli innesti a Novembre in attacco sono diventati una squadra importante, quadrata e fisica che al ritorno in casa loro ci ha battuto in modo netto e meritato e pensavopotesse recuperare ancora qualche posizione.  Anche la Pro Cervignano con l'innesto a centrocampo di Crozzoli ed un buon attacco mi aveva fatto una buona impressione ed era strutturata per i play off, ma si è un pò persa nel finale di stagione”.

Infine mister Carpin è consapevole dell’importanza delle prossime partite che vuole preparare con grande concentrazione ed attenzione:
“ Questi giorni vanno preparati a livello nervoso, lavoriamo soprattutto su questo. Fisicamente siamo a posto, la testa, la consapevolezza e la convinzione diventano determinanti in queste partite. Quando sei alla fine ed hai un unico risultato a disposizione non è facile con squadre che non ti regalano niente e giocano sereni. Ti può prendere la tensione e l'ansia da prestazione e non sarà semplice. Se siamo li davanti non lo siamo per caso, alla fine i pro e contro si bilanciano ma a livello mentale dobbiamo stare sempre concentrati. Non facciamo calcoli, ora abbiamo questo obiettivo, siamo concentrati su questa partita poi al futuro ci penseremo”.

Il San Luigi secondo insegue a  4 punti e nella trasferta nel derby con il Muggia vuole confermare il buon finale di stagione e non lasciare nulla d’intentato con i rivieraschi in assoluto bisogno di punti salvezza. Il Trieste Calcio in trasferta a Sevegliano punta a finire bene il torneo e prepararsi ai play off, con i gialloblu tranquilli in graduatoria ma in fase calante. La Sangiorgina ospita il San Giovanni entrambe cercano punti per la speranza salvezza e mantenere il quinto posto in una gara incerta ed imprevedibile. La Cormonese si gioca le ultime chance per evitare l’ultima piazza con la Pro Cervignano che tenta fino all’ultimo di rientrare in zona play off.  La gara di Ronchi fra i verdegranata e la Valnatisone sarà seguita da molte squadre con gli isontini che in casa possono festeggiare la salvezza diretta ed i blu ospiti ormai tranquilli ma in un ottimo periodo di forma. Il Costalunga raggiunta la sicura permanenza in categoria ospita la Torreanese che trovate due vittorie  punta  a giocarsi tutto nei play out, infine chiude la giornata il confronto fra Gonars ed Aurora con gli ospiti di mister D’Odorico che si giocano molto per la salvezza diretta ed i neroazzurri che puntano a finire bene fra le mura amiche. 180’dal termine di un campionato incerto dall’inizio alla fine in cui ci si gioca tutto fra gioie promozione e speranze e sofferenze per la salvezza.