Anno zero. L’Itala San Marco torna prepotentemente a farsi sentire in ambito giovanile. Dopo i successi della stagione appena conclusa nei campionati allievi e giovanissimi provinciali, che hanno aperto la strada per il ritorno nell’elite regionale, arriva il momento di riprendere a fare la voce grossa. Roberto Moretti responsabile del progetto, traccia i punti cardine delle prospettive biancoblu
“Ripartiamo dopo aver vinto i due campionati con allievi e giovanissimi provinciali con l’obiettivo di crescere sotto il profilo della mentalità e della filosofia. Sappiamo che lavorare con serietà e’ la base per mettere in atto i nostri propositi. Gradisca ha strutture e competenze, oltre al bacino d’utenza, in grado di confrontarsi alla pari con i settori giovanili che vanno per la maggiore. “

Avete costruito uno staff tecnico con nomi importanti?
“Certo – sottolinea – siamo convinti che il primo tassello per crescere e dare ai ragazzi degli importanti punti di riferimento, passi attraverso la scelta di allenatori preparati, in grado di portare la loro esperienza al servizio del fattore di crescita. Non faremo la categoria juniores, ma presenteremo al via quattro formazioni regionali. Gli Allievi regionali saranno guidati da Predrag Arcaba, che non ha bisogno di essere presentato, mentre gli Allievi sperimentali saranno seguiti da un altro nome di spicco, come Massimo Andreotti. I giovanissimi regionali, avranno la fortuna di avere come tecnico Luca Lugnan, fresco di vittoria con gli allievi dell’Ancona del titolo regionale, consentitemi di dire un lusso per questa categoria. Nei giovanissimi sperimentali, abbiamo deciso di affidare la panchina a Fabiano del Fabbro e anche qui non necessitano presentazioni.Tutte queste squadre nei primi di Agosto, a scaglioni, partiranno per Sutrio, per svolgere un periodo di preparazione.”

La Vostra intenzione e’ quella di creare proprio un punto di riferimento?
“ Si e’ proprio cosi’, l’intenzione e’ di fare da punto di riferimento per tutti quei ragazzi che intendano trovare nel calcio la strada per emergere. Ci siamo attrezzatti in tutti i minimi particolari. Ci avvaleremo della collaborazione di Maurizio Valdiserra, un uomo di raccordo al quale sono affidate tutte le mansioni organizzative. Ma anche sotto l’aspetto comportamentale e’ l’uomo in grado di trasmettere i valori di cui necessitano i ragazzi in fase di crescita.”

E’ tornata l’Itala dei giovani? 
"L’obiettivo e’ quello, questo territorio e’ l’ideale per lavorare bene, noi metteremo tutte le nostre energie per essere un punto di riferimento. I segnali sono tutti positivi, non vediamo l’ora di dimostrarlo con i fatti.Consetitemi di elogiare il grande lavoro svolto lo scorso anno dai tecnici dai collaboratori e dalle famiglie che hanno portato avanti in maniera esemplare un percorso fantastico.”