E  ci risiamo…passa un’altra domenica e altra squalifica pesante decretata dal Giudice Sportivo. Tre anni di squalifica per essersi rivolto in direzione della tribuna, che si trovava ad una distanza di circa 10 metri, abbassandosi i pantaloncini e le mutande così mostrando i propri genitali al pubblico presente. E’ la motivazione con cui Federico De Antoni, giocatore dell’Ovarese è stato espulso durante la gara Ovarese – Folgore. Il giocatore a mente fredda ha capito da solo la gravità del gesto e si è prontamente scusato, come ha riportato poi nei socialnetworks.

E quindi dopo Albore ( Sappada), Tiepolo ( Nuova Osoppo), Vergazzini ( Rigolato) ora anche De Antoni. Qui ci sta una riflessione. Il Carnico è in evidente declino, ma per colpa di chi?  Parecchi sono i responsabili, dai giocatori ai direttori di gara ma ora soprattutto anche il pubblico. Il Carnico ha sempre attirato numerose persone a seguire le partite. Tutti a vedere il Carnico per salutare vecchi amici, per bere qualcosa assieme e soprattutto per incitare la propria squadra. Ma ora pare che tutto sia diventato come la Serie A. Una volta il pubblico andava solo per incitare i propri beniamini e invece ora va solo con la “scusa” di insultare i giocatori della squadra avversaria attraverso cori, razzismo, venendo spesso alle mani. Ora, spero, che il Carnico non diventi così anche se purtroppo la strada sembra quella buona. C’è solo da augurarsi che TUTTI facciano un passo indietro, tornando a far essere il Carnico quello che era…un campionato di divertimento e tra amici in campo e in tribuna.