Dopo una stagione cosi, cambiare assetto diventa necessario e doveroso. Retrocesso in Seconda dopo un campionato di altissima sofferenza e poche gioie (5 miseri punti in classifica, una sola vittoria, 95 reti subite), il Caporiacco ha rapidamente voltato pagina. E il ds Roberto Narduzzi, che alle rivoluzioni è comunque rodato, si è subito messo all’opera, rivoltando la rosa come un calzino: al momento, infatti, sono ben undici i volti nuovi saliti in collina alla corte del presidentissimo Carlo Narduzzi. Perché inedita è già la coppia di portieri: Rafael Artico, un passato a Tricesimo - e reduce da un infortunio - e l‘ex buiese Michele Tosoni. Rimpolpata anche la difesa: dagli amatori torna, infatti, una vecchia conoscenza: Matteo Dell’Angela. Al quale vanno aggiunti  Massimiliano Testa (Udine United / Rizzi Cormor), lo sloveno Radoje Krcic (reduce dal Carnico, dal Collinare di calcio a 5 e, ancor prima, da una storia di tesseramento poco cristallina…). Traffico di una certa consistenza va registrato anche in attacco, con le addizioni di Michele Chirico (Ciconicco), Matteo Arcicasa (Udine United / Rizzi Cormor) Alberto Pascolo e del cavallo di ritorno Matteo Tosolini (Reanese). E se a centrocampo è atteso il si di un altro calciatore sloveno, il colpo gobbo potrebbe ancora arrivare: trattatasi di un “puntero” brasiliano in cerca di rilancio e sull’identità del quale vige, comprensibilmente, il massimo riserbo.

Hanno goduto invece della riconferma:  Cirovic, Bojic, Giorgiutti, Peressini, Della Marina, Cecchini, Romano, Givani, Bassetti e Ilic. In panchina si sbraccerà l’ex Pagnacco Omar Lizzit, supportato dal Adriano Susca. Il quale, all’occorrenza, potrebbe anche decidere di tornare in campo e dimostrare ancora una volta che la classe donatagli da madre natura è tutto fuorchè acqua…

Roberto Zanitti

Foto di gruppo della famiglia Narduzzi (con al centro il presidentissimo Carlo), nello spaccio aziendale di Colloredo di Monte Albano.