VIDEO e AUDIOINTERVISTE - Qui sotto le immagini delle cinque reti e  le audio interviste... C’è anche un Carnico che diverte ancora per fortuna. Dopo i fattacci nelle ultime settimane, tutto il Carnico si concentra sulle semifinali di ritorno della Coppa e decreta le due finaliste: ieri il Cavazzo, oggi l’Arta Terme rispettivamente contro due squadre di seconda categoria che hanno onorato al massimo l’impegno, Il Castello e il Verzegnis. Anche in questa seconda semifinale infatti, lo spettacolo non è mancato e i colpi di genio l’hanno fatta da padrone.

LA GARA - L’Arta, conscia della forza del Verzegnis, parte subito forte e dopo i primi minuti trova il vantaggio con un tocco d’autore di Vincenzo Radina, che tira dai 20 metri una palombella che sorprende Damiani e insacca sotto la traversa. Continua la spinta furibonda della squadra locale e su ottima imbeccata, Martinis elude l’intervento della difesa ospite e insacca con un bel diagonale. Nel frattempo il Verzegnis non molla e prima del gol del raddoppio, sfiora la rete con una bella punizione dello specialista Treu, che poi trova il  bersaglio che rimette in carreggiata la sua squadra, trovando l’angolino opposto al punto di battuta e quindi dopo soli 21 minuti di gara il risultato è 2-1.

Nella ripresa il forcing del Verzegnis costringe i locali a difendersi e ripartire in contropiede ma gli ospiti sembrano aver trovato nuova linfa e grazie ad un’azione rocambolesca avviata sulla destra dal giovane J.  Fior trovano il gol del pari. Cross basso di quest’ ultimo e lo sfortunato Franco insacca nella sua porta. Da questo momento agli ospiti basterebbe un solo gol per portare le sorti dell’incontro ai famigerati calci di rigore e ci provano, vedendosi annullare anche uno spettacolare gol di Alessandro Radina in pallonetto dopo un suo grande aggancio ma forse partito in posizione di fuorigioco pur restando molti dubbi. L’Arta si affida a ripartenze e calci da fermo, come la splendida punizione calciata dall’esperto Radina che da 40 metri colpisce l’incrocio pieno (spettacolo allo stato puro!). Proprio nel momento di maggior spinta degli ospiti arriva, però, la doccia fredda. Calcio d’angolo. Palla calciata sul secondo palo che trova l’inzuccata perfetta proprio di Franco, lasciato colpevolmente solo che insacca e scaccia tutte le paure nel finale. Quindi Arta che conquista la finale e il 12 agosto sarà battaglia contro il favorito Cavazzo, ma il calcio, si sa, non è una scienza esatta e quindi tutto potrà accadere in quel di Villa Santina.

ARTA TERME - VERZEGNIS   3 - 2
Gol: nel pt  V. Radina, Martinis (A); Treu (V); st Franco (autogol V) e Franco (A)

LE INTERVISTE  - Ai nostri microfoni si presenta un dispiaciuto mister Spiluttini del Verzegnis, ma che non ha nulla da rimproverare ai suoi giocatori: “Innanzitutto complimenti agli avversari per la gara fatta. Noi abbiamo dato tutto, soprattutto nella ripresa. Noi abbiamo fatto una grande cavalcata e non ho nulla da rimproverare ai miei. Complimenti a tutti”.

Risponde un mister De Corti, felice per l’approdo alla finale, dove troverà la sua ex squadra, il Cavazzo: “Si sapeva che sarebbe stata una gara difficile perché di fronte avevamo una squadra ben attrezzata tatticamente. Noi abbiamo ancora molto da fare, non siamo nelle migliori condizioni. Abbiamo lottato e dato l’anima e questo risultato per noi è molto importante per gli obiettivi prefissati. Poi voglio fare una considerazione sul nostro settore giovanile. Posso essere solo che soddisfatto per il lavoro che stiamo facendo  perché i giovani dell’Arta in prima squadra sono un fiore all’occhiello”.

Infine un pensiero al 12 agosto:
“Giocheremo contro un avversario forte e da una parte mi dispiace in quanto ho allenato a Cavazzo. Noi andremo lì e ce la giocheremo cercando di fare bella figura.”

L'ALTRA SEMIFINALE - COPPA CARNIA - Burba entra e porta il CAVAZZO in finale Pioggia battente, serata fredda IL CASTELLO ci prova - Seconda finale consecutiva per i Viola

VIDEO e AUDIOINTERVISTE - Qui sotto le immagini delle cinque reti e  le audio interviste realizzate da Franco Poiana,  al termine della gara, a Marino De Corti mister dell'Arta Terme e Vincenzo Radina, lo specialista sui calci di punizione e non...L'attaccante rossoblù, stasera in grande evidenza anche nelle vesti di "rifinitore"...suo,infatti, l'illuminate passaggio sulla seconda rete dell' Arta firmata da Martinis. Buon ascolto e buona visione