TOFFOLETTO: "Grazie a tutti i dirigenti"
Durante la presentazione dei calendari dei campionati, il presidente della Figc sottolinea l’importanza di una componente fondamentale del nostro calcio. Il nodo della Terza Categoria. Nuova sede: trasferimento a fine stagione
Tanta bella gente, ieri sera, al “Meeting point San Marco” di Palmanova – destinata a diventare, tra qualche mese, la nuova casa del governo del calcio regionale - in occasione della presentazione ufficiale dei calendari della stagione agonistica 2015/2016. Al termine dell’incontro, occasione per la consegna di numerosi premi (alle società vincitrici dei campionati, a quelle più disciplinate dall’Eccellenza ai tornei giovanili, dal calcio a 5, al calcio femminile e agli amatori, oltre alla rappresentativa Giovanissimi, nuovamente sul tetto d’Italia) microfono al presidente della Figc, Gianni Toffoletto.
“Un grazie alle nostre società che svolgono un vero e proprio servizio sociale – ha osservato Toffoletto - e grazie anche a tutti i dirigenti: bisognerebbe fare loro un monumento. Anche perchè, dovessero fermarsi, si creerebbero inevitabili inconvenienti di ordine pubblico. Cosi come le strutture dei nostri club danno ampie garanzie: gli impianti, inoltre, sono di livello difficilmente riscontrabile in altre parti del nostro paese.”
A proposito: d’Italia si sono riconfermati campioni i Giovanissimi.
“Una grande soddisfazione, per il secondo anno di fila. Vincere e vedere tanti ragazzi intraprendere percorsi professionistici. Ma è stata anche la conferma dell’alta professionalità che accompagna i tecnici friulani.”
Il “sabato del nostro calcio”, comprendente i vari anticipi, continuerà.
“Ha sempre avuto successo, non si cambia. Per quanto riguarda, invece, le nuove formule di Coppa Italia e Coppa Regione, verificheremo il gradimento delle società.”
In Terza Categoria sta invece “montando” un problema serio.
“Potrei risolverlo come hanno fatto i miei colleghi di Umbria, Sardegna, Basilicata e Liguria: ossia promuovendo tutte le compagini in Seconda. A quel punto, però, subentrerebbe un ostacolo matematico: le squadre diventerebbero complessivamente104, creando qualche intoppo in fase di composizione dei gironi. Dividendole per 16, infatti, non sarebbe possibile. Ma qualcosa andrà attuato: anche perché, entro il 2017/2018, dovrà essere realizzata la completa revisione dei campionati.” La nuova sede? “Ho sentito parlare di un possibile trasferimento da Trieste, a stagione in corso. Non credo sia la soluzione ideale: vedo meglio un trasloco prima dell’inizio dei tornei 2016/2017.”
Roberto Zanitti
Galleria immagini a cura di Dario Bianchi
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