Un derby per confermarsi ad alta quota. La Valnatisone, dopo gli ottimi risultati nelle prime tre partite del girone B di Promozione, è pronta a far visita all’Ol3, formazione imbottita di giovani e che, sinora, ha centrato il suo unico successo in campionato tra le mura amiche. Il match, molto atteso, è in programma sabato alle 15. Gli orange del presidente Franco Bertossi, sconfitti di misura in casa del San Giovanni, sono pronti a mettere i bastoni fra le ruote ai rivali, che dal canto loro mirano a rimanere nei piani alti del girone. Il presidente degli azzurri, Christian Bosco, si augura che i suoi ragazzi diano continuità alle ottime prestazioni recenti: “Spero - confida il massimo dirigente - che la squadra prosegua nel solco delle belle partite disputate nelle tre giornate disputate. Abbiamo fatto vedere buone cose finora, speriamo di continuare così!”.

Un derby, però, nasconde sempre delle insidie.
“Di certo, non è una partita come tutte le altre. In ogni caso, ci saranno tanti giovani in campo da entrambe le parti: è una bella cosa. L’Ol3 è una squadra di valore, ma io confido in segnali positivi dei miei ragazzi. E spero sarà una bella gara”.

Avete affrontato tre squadre di grande valore come Juventina, Zaule e Pro Cervignano, mettendo 7 punti in cascina. Se lo aspettava?
“Ci speravo! Sapevamo di essere attesi da un avvio in salita, ma ci siamo dimostrati all’altezza dei nostri avversari. Forse, qualche rivale più attrezzata ha patito alcuni problemi di rodaggio tipici dell’avvio stagione, ma quando le ‘big’ troveranno la quadratura del cerchio saranno protagoniste come da pronostico”.

Visto l’inizio incoraggiante, fate un pensierino alle ‘zone nobili’ della classifica?
“I ‘piani alti’ non ci competono, e dico sempre ai ragazzi che intanto dobbiamo fare i fatidici 40 punti e salvarci con tranquillità. Poi, nel calcio non si sa mai. E se dovessimo essere lassù tra qualche mese, non ci tireremo certo indietro…”.

Quanto c’è di mister Roberto Peressoni in tutto ciò?
“Sono molto contento di lui, sta facendo un ottimo lavoro. Buona parte del merito che stiamo facendo va all’allenatore, senza dimenticare ovviamente i ragazzi, molto bravi e disponibili a seguire le indicazioni del tecnico. Si è creato un bel feeling reciproco e i risultati si vedono sul campo”.

Da quando è arrivato lui, la squadra si è trasformata.
“Ci ha ‘presi in consegna’ dopo 9 partite dello scorso campionato, quando avevamo 5 punti. In seguito, è arrivata una cavalcata vincente che ci ha permesso di arrivare ottavi e in questa stagione siamo partiti con il piede giusto. Posso dire, senza nulla togliere agli altri, che sia uno dei migliori allenatori mai arrivati alla Valnatisone. In molti, quando lo abbiamo ‘ingaggiato’, mi hanno inviato un sms per dirmi che era un’ottima scelta. Avevano ragione!”.

Luciano PATAT