I campionati giovanili, così come sono congegnati, non funzionano. A ribadirlo è - tra gli altri - il responsabile del vivaio del Cjarlinsmuzane, Alessandro Maserati. Del resto, i risultati delle prime giornate sono lì a testimoniarlo: gironcini con una o due formazioni nettamente superiori alle altre, e gironcini di ferro, con 4-5 squadre in lizza per i due posti utili ad accedere alla fase Elite. Maserati non ha dubbi: "Qui si rischia di sprecare mezze stagioni, penalizzando i più forti e scoraggiando quelli che non sono abbastanza competitivi. Bisognerebbe semplicemente copiare dal Veneto, che ha i suoi gironi regionali Elite, quelli B e i provinciali, con tanto di meccanismi di promozioni e retrocessioni: è il sistema migliore, non ci sono dubbi".
Altrimenti capita come nel gruppo A dei Giovanissimi sperimentali, dove Cjarlinsmuzane e Fontanafredda stanno letteralmente disintegrando la concorrenza: gli arancioceleste, tutti classe 2002 e allenati da Angelo Morano, in 3 gare hanno segnato 30 gol, subendone 0. Addirittura 19 sono state le reti inflitte al Futuro Giovani. E i rossoneri nello stesso numero di match sono andati a bersaglio l'enormità di 37 volte (subendo 5 reti). Anche il Donatello (girone C), viaggia alla media di 10 gol realizzati a partita (senza averne fin qui subiti). In altri gironcini, invece e fortunatamente, la competizione è più equilibrata, ma qualche compagine decisamente valida sarà inevitabilmente costretta a restare fuori, nella seconda parte di stagione, dall'Elite.
E' soddisfatto, Alessandro Maserati, del comportamento delle squadre del Cjarlinsmuzane: non solo i 2002 di Morano, ma anche i 2003 di Pasquale Martino si stanno ben disimpegnando. E lo stesso può dirsi dei Giovanissimi regionali guidati da Thomas Randon: "Sono finiti in un gruppo davvero tosto, in un vero e proprio girone di ferro dove per nessuna sarà agevole arrivare tra le prime due; anche l'Aquileia è assai competitiva".
Progressi interessanti, poi, gli stanno evidenziando gli Allievi sperimentali affidati a Renzo Chiarvesio: "La squadra sta esprimendo un buon calcio anche se le manca qualcosina, in particolare in attacco".
Sta invece incontrando difficoltà impreviste la formazione Allievi di Michele Zanutta, sulla carta assai competitiva e incappata in un raggruppamento che ospita anche corazzate come Manzanese e San Luigi, ma pure la rivelazione Cometazzurra: "La nostra squadra è completa e attrezzata in ogni reparto, ma fin qui ha evidenziato limiti sotto il profilo della personalità e del carattere. E chiaro che continuando con questo atteggiamento molle rischiamo che il girone Elite diventi una chimera, ma ci sono tutte le possibilità per riuscire a invertire la tendenza. Come mi trovo al Cjarlinsmuzane? Non potrei chiedere di meglio..."

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