La quinta giornata ci consegna la prima capolista solitaria del campionato regionale di Eccellenza: il Lumignacco che non finisce di stupire e torna da Carlino con l'intero bottino. Vittoria in trasferta per il Torviscosa, che sbanca Santa Croce e dalla trasferta sul Carso triestino ritorna con una vittoria maturata nei minuti finali grazie al calcio di rigore trasformato da Andrea Grop. Vince di rigore ed affianca la Gemonese, che paga dazio contro la Sanvitese, il Cordenons che risolve a proprio favore la gara contro il Tolmezzo che seppur per lunghi tratti in dieci ha conteso fino alla fine il risultato, che ha finito per pendere dalla parte dei pordenonesi proprio allo scadere. La Virtus Corno si aggiudica il derby della sedia ed il Chions supera con qualche patema l'ISM Gradisca, nella stessa giornata in cui il Tricesimo travolge il Rivignano. E' di Sain la rete che consente al Lumignacco di battere il Cjarlins Muzane, che non riesce al momento a trovare gioco e morale ed una classifica piuttosto deficitaria rispetto alle aspettative estive. Nonostante Pino Cortiula continui a mantenere un profilo basso e si limiti a godersi il magic moment, la classifica dell'Eccellenza racconta di un Lumignacco in vetta, imbattuto e con serie prospettive di far bene per tutto l'arco della stagione.  Comincia a far sul serio anche il Torviscosa, neo promossa ma con un organico di sicuro affidamento. Non è facile per nessuno espugnare il campo di Santa Croce, ma la squadra di Carpin, ha dato ampio dimostrazione, se ancora ce ne fosse bisogno, di essere partita con il piede giusto e soprattutto di potersela giocare alla pari con le avversarie più blasonate dell'Eccellenza. Il Torviscosa indosserà i panni di matricola terribile, vestiti lo scorso anno proprio dal Vesna? E' presto per dirlo ma gli indizi ci sono e sono tutti a suo favore.

Fatica più del previsto il Cordenons, ma alla fine la spunta sul Tolmezzo, costretta a giocare per buona parte del match in inferiorità numerica a causa dell'espulsione di Micelli comminata dall'arbitro per un brutto fallo da dietro ai danni di Zusso.  Partono forte i pordenonesi che alla mezz'ora si portano in vantaggio con  Franzin, ma nonostante l'uomo in più non riescono poi ad impensierire oltremodo il Tolmezzo che nella ripresa addirittura pareggia i conti al 76' con Gregorutti. Convulsi minuti finali con un rigore concesso al 90' ai pordenonesi, apparso ai più piuttosto generoso, e che Zusso trasforma in tre preziosi punti partita. Prima sconfitta, e per giunta davanti al pubblico di casa della Gemonese, che non riesce a superare lo scoglio Sanvitese. Subito in svantaggio i padroni di casa, che passano sotto con un rigore trasformato da Rosa Gastaldo, ma bravi a ristabilire la parità nella ripresa al minuto ventitrè con De Baronio. Decisiva a tre minuti dal termine la rete di Rosa Gastaldo che mette così a segno la sua personale doppietta. Ritorno alla vittoria del Chions che ha in Corvaglia il suo autentico mattatore. Tripletta personale che porta a mille l'autostima del bomber, in vista dell'incontro di domenica prossima contro i suoi ex compagni di Repen. Ma per il Chions gli ultimi dieci minuti non sono stati affatto tranquilli. La doppietta, seppur tardiva di D'Aleisio, ha fatto correre più di un brivido lungo la schiena dei sostenitori giallo crociati. 

Pari e patta tra Flaibano e Kras. In vantaggio gli ospiti grazie alla rete realizzata in apertura da Di Maio, ma che compie l'ingenuità al 37' di entrare da dietro sulle gambe di Pontoni. Il rosso diretto con il quale il signor Ret di Udine sanziona il fallo lascia in dieci i carsolini che al 45' del primo tempo vengono raggiunti dalla rete di Varutti. Diverse le occasioni sprecate dai giallo-neri per poter chiudere a proprio favore la gara, ma il Kras ha sempre opposto, seppur ridotto ii inferiorità numerica, una buona ordinata resistenza. La Virtus Corso fa suo il derby della sedia. L'uno a zero con il quale la squadra dell'allievo Casadio ha battuto il maestro Tortolo, appare striminzito rispetto alla grande mole di azioni e di conclusioni di marca virtussina.  Di Gashi la zuccata vincente con la quale i bianco-azzurri colgono la seconda vittoria di fila, che le restituisce una più tranquilla posizione di tranquilla, dopo un inizio piuttosto stentato. Travolgente il 5 a 2 con il quale il Tricesimo impallina il Rivignano. Giornata da incorniciare per Marquito Nardi che segna una quaterna alla difesa di Corosu. Per la cronaca, di Favero il gol che completa la cinquina mentre le reti del Rivignano sono state realizzate da Andrea Tomada con due precise trasformazioni dagli undici metri.