SUPER PORTIERI. Il leader Alessandro Braidot (Isontina), battuto da Marconato & Bisan sul green dell’Aquileia e peggiorato il quoziente con le tre assenze collezionate, ha dovuto cedere a Daniel Blasevich il trono. Il portiere del Chiarbola, con le determinanti le reti incassate da Matias Castellarin (Zarja), Matteo Toppazzini (Diana) e Enrico Bon (Juventina), risalendo dal quinto posto precedentemente occupato, ha messo segno un vero “Colpo Grosso”. Gli indenni: Alessandro Carmeli (Primorje), Davide Gobbato (Lignano) ed il battuto Enrico Bon, beneficiando a piene mani, dei gol subiti dai rivali, si sono accomodati sul secondo gradino del podio. Un’altra, grossa novità è arrivata da questa rivoluzionaria decima giornata. Simone Dapas (Pro Gorizia), il detentore del Super Trofeo 2015, ha fatto il suo ingresso nell’élite e, conoscendo le  prerogative del bianco celeste, non sarà certamente per recitare la parte di comparsa. Fotocopertina per Carli, qui sotto al centro un primo piano per Chiandetti.

ECCELLENZA. L’incolume Omar Tusini (Gemonese), ha avvicinato Daniele Peressin (Lumignacco), il battuto leader. Il giallo rosso, trafitto due volte Nikolas  Buso (Torviscosa), ha staccato dalla sua ruota il bianco azzurro, per conservare l’intero posto d’onore. La tornata, per Omar Tusini, è stata da otto. Turno positivo anche per Edvin Carli. L’estremo del Vesna, ha affiancato Buso sul terzo scalino . Recitare la parte della vittima è toccato a Roberto Gorgato. Il portiere del Rivignano, sonora la cinquina subita dai cannonieri del Vesna, è volato  fuori dai top five.

PROMOZIONE.
GIRONE A. Il leader Davide Gobbato (Lignano), quattro le giornate in bianco, mentre gli inseguitori, alle sue spalle, continuano a perdere terreno. Il battuto Andrea Argenton (Spal Cordovado), vinto per due a uno lo scontro diretto con Matteo Meroi (Fulgor), è, al momento, il solo antagonista che potrebbe dare fastidi al fuggitivo. Walter Daneluzzi (Casarsa), il terzo uomo, subita una inaspettata tripletta nella sua tana, le reti da recuperare, nei confronti di Gobbato, sono diventate sei.

GIRONE B. Il capolista Enrico Bon (Juventina), è stato beffato dal “mitico” Raffaele Mormile (Zaule), ma il suo predominio, nei confronti dei rivali, non è stato ancora messo in discussione. Lotta sempre accesa per accaparrarsi la medaglia d’argento e quella di bronzo. E sono almeno una mezza dozzina di pretendenti, che hanno le carte in regola per salire sul podio.

PRIMA CATEGORIA.
GIRONE A. Il premier Alberto Alfiero (Vivai Rauscedo), trafitto nel faccia a faccia con Gabriele Tubaro (Camino), il terzo uomo, ha permesso a Mauro Bernardon (Valeriano), il suo delfino, di ridurre le distanze dal trono, ai minimi termini.  Simone Cella (Valvasone), indolore la doppietta subita sul terreno del Gravis dai rosso blu, è disceso dal secondo posto al quarto.

GIRONE B. Il leader Matteo Toppazzini (Diana), infilzato da Salvador e Bordignon (Fauglis), ha dovuto dare l’addio al prestigioso trono. L’incolume Iacopo Giorgiutti (Tarcentina) ed il battuto Simon Biasinutto (Riviera) si sono ritrovati a braccetto sulla vetta della classifica. Jonny Dall’Arche (Rive D’Arcano), annichilito dai bomber della Torreanese, è uscito dai cinque, agevolando, il ritorno nell’élite, di Jerry Temporale (Ragogna).

GIRONE C. Alessandro Braidot (Isontina), il premier, e Matias Castellarin (Zarja), il secondo uomo, entrambi trafitti da una doppietta, hanno favorito l’attacco di Simone Dapas. L’indenne Il numero uno del Pro Gorizia, ha agganciato Matias Castellarin, sul secondo gradino del podio, ed ora soffia sul collo del vicinissimo fuggitivo.

SECONDA CATEGORIA.
GIRONE A. Il leader Giuseppe Ragozzino (Calcio Aviano), di fresca nomina, infilzato da Innocente – El Maharzi (Morsano), ha dovuto riconsegnare, a Alessio Bottos (Azzanese) le insegne del comando. E Alex Tamantini (Tilaventina), impotente sul calcio di rigore subito, ha aumentato le distanze dal “risorto” monarca.

GIRONE B. Davide Tosoni (Tagliamento), uscendo senza un graffio dall’impegno contro il Forum Julii, ha approfittato della tripletta incassata dal capolista Mauro Specogna  (Grigioneri), per riprendersi la corona, dopo cinque lunghi turni da cacciatore. E Alex Cericco (Treppo Grande), galeotta l’assenza, deve guidare quel poker che ora insegue il premier.

GIRONE C. Il leader Alessandro Di Giorgio (Cussignacco), battuto dagli undici metri da Vit (Varmo), sente ora alle sue spalle il fruscio delle gomme: di Giancarlo Conchione (Trivignano), Leonardo Lostuzzo (Serenissima) e Matteo Romano (Flambro), gli incalzanti competitori.

GIRONE D. L’isolata coppia al comando, il leader Daniel Blasevich (Chiarbola) ed il delfino Alessandro Carmeli (Primorje), divisi da pochi centesimi, continuano ad allontanarsi dai rassegnati inseguitori. Mattia Bossi & Co. possono puntare, salvo insperati disastri, alla conquista della terza piazza.     

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

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