Vince in maniera eclatante la capolista Primorje sul campo del Sagrado per 9-0. Raggiunto, il bomber giallorosso Nigris racconta: "Partita facile, abbiamo trovato poca resistenza da parte della squadra avversaria; del resto, davanti alla nostra compattezza viene difficile in questo momento tenerci testa. Il migliore in campo? L'esordiente portiere Porcelluzzi."
Segue sempre a ruota la corazzata Chiarbola, saldamente al secondo posto della graduatoria con un risultato di misura, ma che la dice molto lunga sulla determinazione e la solidità dei giuliani. Il tecnico, Mucci, maschera bene le emozioni, ma ormai i biancoblù non possono più nascondersi, tanto più dopo aver regolato anche il temibile San Canzian: "Abbiamo giocato una partita dura ed equilibrata, con occasioni da ambo le parti maturate nella frazione iniziale senza che ci fosse la necessaria concretezza in zona gol. Nel secondo tempo abbiamo corso un serio rischio, per poi passare nel finale su azione manovrata conclusa in rete dopo la respinta del portiere - racconta Mucci -; sono soddisfatto della prova dei miei: dobbiamo andare avanti  con la massima umiltà".
Perde in casa il Muglia , opposto a un insidioso Audax impostosi 1-0 dopo una partita combattuta, che ha visto i rivieraschi non raccogliere quanto meritavano: "Sì, il ko  sa di beffa visto che abbiamo creato 4 palle gol solo nel primo tempo colpendo anche una traversa - sottolinea il tecnico del Muglia, Melissano -. Abbiamo subito il gol al primo minuto della ripresa sulla prima occasione costruita dai goriziani. Si vede che doveva andare così, perché abbiamo reagito, attaccato, siamo andati alla conclusione, ma la palla non ne ha voluto sapere di finire in rete. Peccato, veramente peccato". 
Vince il Montebello che dopo una serie poco fortunata di gare torna a fare il pieno al termine di una partita combattuta contro un ostico Ruda: "Si è trattato di una gara divertente, abbiamo giocato bene e segnato due gol per tempo contro un'avversaria competitiva" racconta il vice allenatore dei nerazzurri, Bortolussi.
Perde in casa il Campanelle, che soffre della sindrome da ripresa: infatti i padroni di casa si devono arrendere al Villesse pur giocando un buon calcio, senza però riuscire a concretizzare quanto costruito: probabilmente c'era anche un rigore non visto dal direttore di gara. Niente paura, la squadra biancazzurra dimostra comunque sempre di essere all'altezza  degli avversari di turno: quello che manca è una maggiore determinazione in zona gol. Ben diversa è stata la sconfitta rimediata dal Gaja di Colomban, che ne prende 7 dal Moraro dimostrando carenze in molti reparti. Ci sara da lavorare a dicembre per migliorare la squadra per un girone di ritorno all'altezza delle speranze di conquistare la permanenza in categoria.
Infine, va registrata la vittoria per 4-1 della Roianese su un'Alabarda che non riesce ad abbandonare l'ultimo posto in classifica. Spiega il presidente Bovino: "La squadra avversaria in questo momento ci era superiore, anche se  due gol della Roianese erano, secondo me, viziati da fuorigioco. Poi, dopo l'espulsione di Spadaro, non c'è stata storia. Dobbiamo pensare a rialzarci: secondo me possiamo farcela".

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori.- Istruzioni su come interagire con la nostra redazione