Non succede, ma se succederà…Non sarà un bel momento. Voci sempre più insistenti danno, infatti, per probabile, la rinuncia del Rapid (che ha festeggiato, da qualche mese, il cinquantesimo avversario di fondazione) al prossimo campionato di Seconda Categoria. La società, reduce dall’ottavo posto ottenuto nell’ultima stagione, sta infatti valutando questa dolorosa scelta. Una direzione precisa verrà imboccata, probabilmente, dopo l’assemblea elettiva di metà dicembre: nel frattempo si vocifera di una collaborazione con il Villa che, sulla falsariga Cavazzo - Viola, lancerebbe l’ancora di salvataggio, creando una formazione “satellite“ da piazzare a Raveo. Certo è che gli sviluppi non paiono proprio incoraggianti: dopo nove stagioni, il ds Simone Bonanni ha confermato il proprio, irrevocabile disimpegno. E sembra sul punto di abbandonare, trascorso un ventennio abbondante di appartenenza, pure il presidente Daniele Corva. Tra le entità che certamente continueranno, va invece segnalata la totale rivoluzione in casa del Campagnola: perché, dopo l’addio di presidente e allenatore, cambierà una bella fetta (si parla, addirittura, di una decina di atleti) dell’attuale rosa. I “triplettisti” del Cavazzo stanno intanto provando a rafforzare ulteriormente l’organico: Martinis, dell’Arta, era un obbiettivo sensibile, ma la società termale lo ha bloccato ritenendolo indispensabile per il futuro. Sempre a Cavazzo, il Viola, dopo aver preso Zearo dall’Edera e Brunetti (ex Rapid), potrebbe tesserare anche Alessandro Agostinis, nell’ ultimo torneo con il Villa di Barburini (il quale, come è noto, entrerà a far parte dei quadri dirigenziali del Tolmezzo). Prova a sondare il mercato pure il FusCa del neo mister Marino Corti: nel mirino il portiere Cantarutti (Villa) e Maicol Cescutti: quest’ultimo, però, è conteso dal Cedarchis. Club che, nel frattempo, ha prelevato il giovane Matteo Zammarchi dal Paluzza. Al Cercivento aspettano, invece, Della Pietra del Sutrio e i due Di Lena (padre e figlio), direttamente da Cedarchis. Mentre il terzetto Faleschini - Del Bianco – Fabris potrebbe effettuare il percorso inverso Tolmezzo – Pontebba.

Roberto Zanitti

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