Gode il Donatello, fermo per turno di riposo. Gli udinesi, impegnati nella lotta a 4 con in palio due posti per l'Elite, bagarre che sta incendiando il girone B degli Allievi regionali, hanno visto il Tolmezzo compiere un mezzo passo falso sul terreno del battagliero Sedegliano e, udite udite, la Nuova Sandanielese capitolare a domicilio per mano di una Pro Cervignano in decisa crescita. L'unica tra le grandi che ha saputo rispettare il pronostico è stata l'OL3 di Candon, impostasi 4-0 sull'Union Martignacco.
Che impresa che hanno firmato i gialloblù di Mauro Iacumin! Il grande giocatore da mister dimostra di sapere il fatto suo: alle prese con una rosa ristretta e con assenze di peso (capitan Allegrini frenato dal mal di schiena e Bertoz operato al menisco), il tecnico della Pro Cervignano ha fatto di necessità virtù varando una squadra assai abbottonata (difesa a 5 e centrocampisti che mordono), ma pronta anche a colpire di rimessa. E la Nuova Sandanielese è caduta nel trappolone, rischiando di gettare al vento la partecipazione all'Elite.
La squadra della Bassa si è imposta 2-1 sfruttando le doti balistiche del terzino Milanese, impiegato nella circostanza da difensore centrale: "Il ragazzo ha un tiro potente e preciso, con la doppietta messa a segno oggi è già arrivato a quota 6 centri, la metà dal dischetto, l'altra su punizione - racconta Iacumin -. Anche Valeri sui calci da fermo è molto abile. Direi che il successo contro la Nuova è meritato, abbiamo pensato soprattutto a difenderci, rendendoci però pericolosi sulle ripartenze. I nostri avversari, a parte la rete del 2-1 segnata su punizione perché la barriera si è aperta, hanno creato più che altro solo delle mischie, ma senza veramente rendersi pericolosi. Il rigore del 2-0? Probabilmente ci è stato dato in maniera generosa, però ce n'era un altro assai netto che l'arbitro non ha fischiato: direi che alla fine i due episodi si annullano a vicenda".
Mauro Iacumin sta preparando la sua Pro Cervignano alla seconda fase: "Dopo un gironcino d'andata difficile, nel quale abbiamo subito troppe reti, la situazione è decisamente migliorata. Il mio rammarico maggiore è di non aver mai potuto schierare la formazione titolare; spero di poterlo fare quando arriveranno le partite chiave nelle quali conquistare la permanenza tra i regionali. Per il resto, questi ragazzi si stanno impegnando e hanno buone qualità da valorizzare ulteriormente".
Ne sa qualcosa, appunto, la Nuova Sandanielese, che non si scorderà tanto facilmente la partita con il vascello pirata gialloblù e, in particolare, quel difensore dal gol facile e dal calcio potente, il micidiale Milanese. 

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