Isontine alla riscossa nella decima giornata del girone C di Terza Categoria. Tra tutte merita un plauso il Piedimonte, che si porta in seconda posizione grazie allo 0-3 rifilato allo Strassoldo. Un risultato importantissimo, il settimo di fila, che conferma il momento magico della squadra e la porta ad essere una delle avversarie da battere. Al primo posto, comunque, rimane saldo il Fiumicello, che non ha avuto vita facile sul campo dell’Aurisina ma ha potuto contare anche questa volta sul guizzo vincente di Radolli per portarsi via l’intero bottino e per cominciare a prendere il largo. La distanza dalla seconda piazza dista ora tre punti e, assieme al Piedimonte, c’è l’Opicina che ha pareggiato 1-1 tra le mura del Malisana. Si riavvicina al podio il Poggio, che si è subito riscattato dalla beffa di sette giorni fa e grazie alla rete di Musig ha fatto gioire il pubblico casalingo battendo di misura il quotato Union 91. Grande soddisfazione da parte dei bisiachi, che rimangono costantemente ai primi posti, mentre per la formazione di Percoto la ruota non gira nel verso giusto considerando che in due settimane ha lasciato sei punti per strada ed è momentaneamente uscita dalla zona play off.
Ci è nuovamente entrata, invece, la Terenziana Staranzano, vittoriosa per 3-6 a Buttrio al termine di una partita decisa negli ultimi cinque minuti. Il Buttrio è riuscito per ben due volte a portarsi in vantaggio, ma nel momento clou un’autorete dei locali ha permesso allo Staranzano di effettuare per la prima volta il sorpasso. Friulani ancora protagonisti con Gashi che ha riportato la situazione in parità, ma la doppietta di Feruglio (che già si era firmato nel primo tempo in occasione dell’1-1) ha permesso ai bisiachi di passare dal 3-3 al 3-5 nel giro di due minuti, mentre la seconda rete di Satti a tempo già scaduto ha siglato il definitivo 3-6. Goleada anche del Pieris, che ha calato il poker al Cgs dimostrando di essere in piena via di guarigione. Far registrare uno 0-4 in trasferta è molto significativo per l’undici del neo tecnico Clemente, e lo è ancor di più l’aver lasciato inviolata la propria porta, segno che la rinascita è in atto. E si può parlar di rinascita anche per il Lucinico, che ha centrato il secondo successo consecutivo battendo il Villanova per 2-0. E poco conta se per adesso rimane in dodicesima posizione, perché la classifica è ancora molto corta e il tempo per stravolgere i pronostici non manca.

Alessandra Antoni

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