Anche se la Fulgor è scivolata abbastanza inaspettatamente a Bannia, contro i pordenonesi la compagine di Davide Trangoni ha posto una pietra miliare lungo il suo tragitto che rappresenta un punto di riferimento per crescere come collettivo e come individualità, come qualità di gioco per candidarsi ad essere pronta a togliersi dall’attuale posizione scomoda di classifica. Non e’ infatti una sconfitta, seppur di valenza estrema, che puo’ far intonare il de Profundis, per sottolineare i bassi della squadra, bollandola come formazione che debba piu’ che mai stare attenta a non precipitare nel baratro. Ne’ e’ pienamente convinto il ds Claudio Zoppe’, che di calcio ne mastica da una vita “ E’ stata una brutta sconfitta,imbarazzante, dove probabilmente ci eravamo illusi dopo il repentino vantaggio di fare una passeggiata. Sono venuti meno alcuni presupposti importanti, siamo calati vistosamente e siamo stati punti. Se la prima frazione si fosse conclusa sul 3-0 per noi non ci sarebbe stato nulla da eccepire per quello che il campo aveva espresso, ma le gare durano 90 minuti e in campo ci sono anche gli avversari.Abbiamo risentito forse delle tensioni sapendo della grande importanza della gara, sarà un po’ presunzione, alla fine siamo usciti con un rovescio che fa male. Ma il campionato e’ ancora lungo.”

Gia’ il campionato: il girone e’ equilibratissimo e la lotta per uscire dalla zona play-out e’ apertissima almeno a 6-7 formazioni...
“ Credo che dai 20 punti del Fagagna ai 26 del Fiume Veneto tutto sia in gioco, basta una sconfitta per fare un balzo da gambero, concesso che il Bannia non rientri in corsa, cosa che francamente vedo piuttosto complicata. Quindi ci sono 6-7 squadre che si giocano la terza retrocessione ,davvero un rebus.” Quante possibilità ha la Fulgor di farcela? “ Io credo che abbiamo tutte le carte in regola per salvarci. Un gruppo omogeneo, una società che e’ molto vicina ai ragazzi e quel senso di appartenenza, che e’ stato il nostro cavallo di battagli in estate. Abbiamo optato per riconfermare molti dei ragazzi che ci avevano permesso di salire in promozione e contiamo sulle loro qualità di esperienza e tecniche per trainare la squadra fuori dal tunnel. Conoscendoli non ho dubbi che ce la faranno. Mancano 11 gare e a Marzo si comincerà a tirare le somme, chi avrà una rosa adeguata e’ energia nelle gambe si salverà.”

La vediamo spesso a seguire la rappresentativa regionale dove avete il vostro Cavallaro tra i protagonisti: ci parli di questo ragazzo
“E’ un ragazzo molto giovane, del Dicembre 1998, che arriva dagli allievi dell’Aurora. E’ un ragazzo in cui crediamo che ha gia’ disputato 13 gare in categoria segnando anche un gol, che naturalmente ha bisogno di crescere con calma ed e’ quello che mister Trangoni sta’ portatndo avanti con grande acume. Gioacare a fianco di “vecchi” di qualità gli permettera di migliorare e travare una propria collocazione nel calcio. Fa’ parte integrante della rappresentativa regionale che ho avuto modo piu’ volte di seguire, notando con piacere che puo’ essere un elemento importante anche per i colori regionali.”

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori.- Istruzioni su come interagire con la nostra redazione