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Edizione provinciale di Gorizia


PROMO B - Zwolf espulso, la Juventina dilaga

Troppo severo il rosso inflitto al portiere della Pro Cervignano, apparsa comunque sotto tono. E la squadra di Sepulcri non perdona

GORIZIA – Troppo forte la Juventina o troppo brutta la Pro Cervignano? Tutti e due e nessuna delle due, occorre valutare alcuni fattori determinanti: assenze pesanti per entrambe le squadre, la superiorità numerica per oltre un’ora dei goriziani e l’uno-due inflitto ai friulani subito dopo l’espulsione, da rivedere, del portiere che di fatto ha tagliato le gambe ai gialloblu che nei primissimi minuti avevano creato qualche grattacapo alla difesa di casa. Infatti, dopo soli 2’ la punizione dello specialista Ietri pare destinata nel sette, Bon vola a deviare e alcuni minuti più tardi Antonutti da posizione defilata spara di un nulla alto. Pinatti approfitta di un rimbalzo favorevole del pallone in area e calcia in porta, Bon si oppone di piede in angolo. Ancora Pinatti al 20’ di testa cerca l’angolo basso lontano da Bon su punizione spiovente in area, un difensore allontana. Un giro di lancette, mischia in area ospite, Zwolf tocca Sant, un difensore salva sulla riga ma l’arbitro a quel punto assegna il rigore ed espelle il portiere. Dal dischetto Nardella si vede ribattere in angolo il penalty dal neo entrato Cassia. Ma lo stesso Nardella si fa perdonare cacciando in rete il pallone finito sul palo dopo l’angolo. Al 35’ Marchioro dalla sinistra mette al centro, arriva a rimorchio Dornik e fa 2-0. Riapre la gara al 45’ Ietri con un bel gol dopo aver addomesticato un centro di Pavan e fatta fuori la retroguardia goriziana. Ancora Ietri ad inizio secondo tempo, dal fondo trova a centro area Pavan che perde l’attimo consentendo a Bon di rifugiarsi in angolo. Dornik stoppato in angolo da Beltrame, dalla bandierina lo stesso n.7 sforna l’assist a Sant che svetta e trafigge Cassia sotto la traversa. La velocità di Pavan mette apprensione alla difesa goriziana, Bon esce e lo costringe a calciare sul fondo. Al 19’ sbuca Marchioro in area piccolo e di testa manda alle spalle di Cassia uno spiovente su punizione dalla sinistra e al 23’ arriva anche il quinto sigillo, ancora con Sant, ancora di testa sull’ennesimo cross. Sarebbe finita qui, ma c’è ancora un’occasione per parte, Braidotti si vede anticipato dall’uscita tempestiva di Bon e Donda manda a lato da buona posizione dentro l’area.

 

JUVENTINA – PRO CERVIGNANO  5-1
Gol: al 22’ Nardella, al 35’ Dornik, al 45’ Ietri, all’11’st Sant, al 19’st  Marchioro, al 23’st Sant.

JUVENTINA: Bon, Morsut, Scrazzolo, Racca, Popovic (27’st Zanutto), Zorzut, Dornik, Antonutti (11’st Stabile), Sant, Nardella, Marchioro (36’st Donda). (12. Esposito, 13. Iansig, 14. Manfreda, 18. Dragosavljevic). All. Nicola Sepulcri.

PRO CERVIGNANO: Zwolf, Parovel, Paneck, Beltrame (27’st Fedel), Zaninello, Candussi, Ferro, Ietri, Pinatti (22’ Cassia), Pavan (23’st Braidotti), Crozzoli. (14. Ponziano, 15. Saranovic, 17. Branca, 18. Irto). All. Gabriele Pozzar.

ARBITRO: Lorenzo Ret sez. Udine.

AA1: Davide Petralia sez. Maniago; AA2: Donato De Caprio sez. Cervignano.

NOTE – Ammoniti: 37’ Dornik (f), 26’st Scrazzolo (f), 32’ Paneck (f). Espulso al 23’ Zwolf per fallo da ultimo uomo. Angoli: 5-3. Fuorigioco: 4-0. Spettatori: 150 circa. Rec. 2’/3’.

LA MOVIOLA

Arbitro: Lorenzo Ret sez. Udine: 6.

Gara corretta, pochi cartellini, però uno pesante e rivedibile per la dinamica. Giusta la concessione del rigore, qualche tentennamento su un paio di calci d’angoli.

I casi analizzati:

- 21’: mischia in area della Pro Cervignano, Sant nei pressi del limite dell’area di porta, tocca il pallone, Zwolf cerca di prendere la sfera ma prende invece il piede di Sant e va a terra. Il pallone viene poi calciato da un altro giocatore della Juventina verso la porta, l’arbitro concede il vantaggio, poi un difensore allontana quasi sulla riga. A quel punto Ret fischia il rigore ed espelle Zwolf.

Inizialmente valuta bene la concessione del vantaggio poiché il pallone è giocato da un compagno ed è destinato alla rete. Quando il difensore salva il gol, il vantaggio non si concretizza e giustamente l’arbitro ritorna sulal sua decisione e decreta il rigore. Fin qui tutto ok. Discutibile a questo punto il rosso a Zwolf. Di fatto il portiere non ha impedito che il pallone finisse in rete perché il pallone non era inizialmente destinato in rete, tant’è che un altro giocatore lo ha calciato, e mancavo i presupposti della chiara opportunità di segnare la rete poiché alcuni difendenti erano sulla stessa linea del portiere e a distanza da poter intervenire, come realmente poi è accaduto. Quindi è corretta l’assegnazione del rigore, ma al massimo ci poteva stare l’ammonizione al portiere, nulla di più.

IL DOPO GARA - Non ci sono dubbi che la svolta del match sia arrivata con l’espulsione del portiere della Pro Cervignano che ha messo in crisi la retroguardia gialloblù già priva di Pujatti e De Paoli (rispettivamente per infortunio e squalifica) e con le altre assenze di Appio e Pasian per motivi di lavoro. Ma non da meno la Juventina lamenta la mancanza di Bardini, squalificato, nonché Dragosavljevic e Manfreda in panchina per onor di firma. Nonostante tutto nei primi venti minuti le due squadre si sono equivalse, poi l’uno-due a cavallo della mezzora ha tarpato le ali agli ospiti. In tribuna all’intervallo il dirigente cervignanese Venuti si lamenta soprattutto per la pena troppo afflittiva disposta dall’arbitro nei confronti del portiere, sicuramente reo di aver commesso un fallo da rigore ma non tale da essere espulso. Ma in generale il rendimento della Pro Cervignano non lo ha soddisfatto, troppo evanescenti in difesa, rattoppata alla bell’è meglio con ben nove fuoriquota in distinta, con ben quattro ragazzi del ’98 e di cui tre in campo. Purtroppo il lavoro non ha permesso ad Appio e Pasian di essere disponibili e quindi la squadra non è all’altezza delle altre buoni prestazioni.

A fine gara è tranquillo e soddisfatto il tecnico di casa Nicola Sepulcri che quasi si sorprende della tanta prolificità dimostrata della sua squadra, non esaltando la prestazione quasi a dispiacersi per l’avversario.
Oggi abbiamo creato e concretizzato tanto, seppur ci mancasse tranquillità con qualche patema di troppo per i miei gusti ma oggi siamo stati sì determinati noi, ma un Cervignano molto giù di tono rispetto alla scorsa settimana, poi in dieci ancora di più”.

Eppure nei primi venti minuti è stata una gara alla pari, anche una grande parata di Bon, poi l’espulsione vi ha fatto andare in discesa:
“Sì, è vero, anche noi abbiamo però sbagliato un gol, la partita era ancora equilibrata. Ho notato che ci davano un po’ troppo campo già all’inizio sulla profondità. Ripeto, noi abbiamo concretizzato tanto, ma la Pro Cervignano per me era sotto tono e può capitare di sbagliare una gara. Comunque è stata una bella partita, tranquilla, corretta, ci conosciamo abbastanza fra di noi.”

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori.Istruzioni su come interagire con la nostra redazione


 

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  Scritto da La Redazione il 06/02/2016
 

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