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Edizione provinciale di Trieste


COPPA D'INVERNO - Battuto il Pordenone: San Luigi campione

Savron e Chicco risolvono in favore dei biancoverdi una finale equilibrata e avvincente. Terzo il Cjarlinsmuzane

Finali - Dopo tre anni è il San Luigi a rivincere la Coppa d’Inverno battendo in finale per 2 a 0 il Pordenone, al termine di una gara molto equilibrata e decisa dalle reti nel primo tempo di Savron e Chicco. Al terzo posto il Cjarlins Muzane che si aggiudica la lotteria dei rigori contro il Tabor Sezana dopo il 3 a 3 con cui si erano chiusi i tempi regolamentari ed il supplementare. La finale per il quinto posto va al Club Altura che si impone per 4 a 1 sul Domio.

Finale 1°-2° posto

SAN LUIGI – PORDENONE  2-0 (2-0) 
Marcatori: Savron 2’, Chicco 19’ pt. - Va al San Luigi la XIII^ edizione della Coppa d’Inverno, con i biancoverdi che superano in finale il Pordenone per 2 a 0. Partita molto bella, avvincente, equilibrata, con le due squadre che si sono divise un tempo a testa. Avvio di gara favorevole ai ragazzi di mister Giotta che partono a razzo e dopo un paio di incursioni in area neroverde sbloccano il risultato al 2° con Savron che insacca da due passi dopo una corta respinta di Turchet su un colpo di testa di Claudio. Il Pordenone soffre la maggiore fisicità dei sanluigini anche se la squadra di mister De Poli mantiene sempre un buon equilibrio proponendo un gioco manovrato e piacevole a vedersi. All’ 8° Turchet è bravo a respingere in tuffo la conclusione di Falleti. Il San Luigi dà l’impressione di essere più pungente rispetto agli avversari ed al 19° raddoppia al termine di un’azione che ha visto i biancoverdi andare alla conclusione per ben cinque volte, con parate di Turchet, pali e respinte, prima della decisiva zampata vincente di Chicco. L’unico brivido per Scarpa arriva da una fortuita deviazione di Claudio su un tiro di Hasolli con palla che esce a fil di palo. Il primo tempo si chiude con il San Luigi avanti per 2 a 0. Nella ripresa il Pordenone guadagna il possesso della sfera e avanza il proprio baricentro costringendo i biancoverdi a difendersi a pieno organico. Tuttavia la prima palla gol è di marca sanluigina con Trokan che offre a Ferreira Delgado la palla del terzo gol ma la conclusione del numero undici biancoverde è fuori dallo specchio della porta. All’ 8° bella manovra del Pordenone sulla corsia di sinistra che vede Pischiutta smarcare Trevisan alla conclusione ma Tamburlini si fa trovare pronto bloccando in due tempi. Il San Luigi allenta la pressione neroverde con alcune pungenti ripartenze ed al 10° Ferreira Delgado si libera sulla sinistra, entra in area e sull’uscita di Saccon inventa uno scavetto che carambola sul palo. Sono i pordenonesi a mantenere il pallino del gioco, ma le occasioni sono invece di marca sanluigina. Al 17° Falleti non ci pensa due volte e dal limite lascia partire un destro parato da Saccon. Due minuti dopo Ferreira Delgado lancia in profondità Trokan che vince il duello in velocità con Picco ma conclude incredibilmente a lato da posizione favorevole. Ancora più clamoroso l’errore in fase conclusiva di Savron che non inquadra la porta su assist di Trokan all’altezza del dischetto. Nel finale il Pordenone cerca in tutte le maniere di pervenire al gol della bandiera ma la difesa sanluigina guidata magistralmente da Zanier non concede nulla agli attaccanti neroverdi.

SAN LUIGI: Scarpa, Colta, Bazzara, Savron, Claudio, Zanier, Ciriello, Falleti, Trokan, Chicco, Ferreira Delgado. (Tamburlini, Cassarà, Privitera, Osman Ahmed, Tremuli, Cifarelli). All. Giotta.

PORDENONE: Turchet, Dal Negro, Daneluzzi, Dorattiotto, Hasolli, Loisotto, Maset, Mucignat, Music, Parolari, Peschiutta. (Saccon, Picco, Pizzioli, Sperotto, Trevisan, Turrin, Zambon). All. De Poli.

 

CJARLINS MUZANE – TABOR SEZANA  11-10 dopo calci di rigore (2-3; 3-3)
Marcatori: Gec (T) 4’, Sefceti (C) 6’, Chiccaro (C) 12’, Vatovec (T) 14’ e 29’ pt; Sefceti (C) 8’ st.
Sequenza rigori: Bole (T) gol; Zanet (C) gol; Mijatovic (T) gol; Munzone (C) gol; Gec (T) gol; Banini (C) gol; Basvoci (T) gol; Sefceti (C) gol; Vatovec (T) gol; Fontana (C) gol; Kompare (T) gol; Ferro (C) gol; Rrukjai (T) gol; Simonato (C) gol; Rojc (T) parato; Chiandussi (C) gol.

Al termine di una partita bellissima, combattuta, spettacolare e agonisticamente intensa, con tanti gol e numerose occasioni da rete, il Cjarlins Muzane si impone per 11 a 10 dopo i calci di rigore sul Tabor Sezana. Sin dalle battute iniziali botta e risposta tra le due formazioni con il Cjarlins che apre le ostilità con il palo colpito dopo pochi secondi di gioco da Chiandussi. Al 4° gli sloveni sbloccano il risultato con la rete di Gec che, lanciato da Vatovec e partito sul filo del fuorigioco, si vede respingere la prima conclusione dal pregevole intervento di Tognato e quindi riprende ed insacca a porta vuota. Il vantaggio del Tabor dura però solo due minuti poiché al 6° un gran tiro dalla distanza di Sefceti scavalca Zerjal per la rete dell’ 1 a 1. La gara è giocata a ritmo elevatissimo con le difese sempre tenute in apprensione dalle offensive delld due squadre. Al 7° Gec mette al centro un invitante pallone per Rojc che devia sotto misura ma è provvidenziale il recupero sulla linea di Guadagno che allontana la minaccia. Al 12° Chiccaro approfitta di un errato disimpegno della difesa slovena, si impossessa della palla e una volta entrato in area trafigge Zerjal con un preciso rasoterra. Anche questa volta il vantaggio dura pochissimo poiché, dopo un tiro respinto con i piedi da Tognato su conclusione di Vatovec, al 14° lo stesso numero nove rossonero trova lo spiraglio giusto per mettere la palla alle spalle di Tognato: 2 a 2. E’ il Tabor in  questa fase della gara a manifestare un leggera supremazia territoriale sfiorando ripetutamente il gol. Al 18° apertura di Vatovec sulla sinistra per Gec che va alla conclusione con parata sicura di Tognato. Cinque minuti dopo altra azione in fotocopie e questa volta il numero uno del Cjarlins sventa la minaccia con una tempestiva uscita sui piedi di Gec lanciato a rete. Al 26° break arancione con un diagonale di Chiccaro da buona posizione che esce di un soffio. Due minuti più tardi angolo di Vatovec e stacco aereo di Gec con palla a fil di palo. Ad un minuto dall’intervallo il Tabor si porta in vantaggio quando Vatovec si inserisce nelle maglie della difesa friulana e infila Tognato in uscita: 3 a 2 per gli sloveni all’intervallo. La ripresa si apre con un’occasione per il Tabor quando dopo un tiro di Basvoci svirgolato da Munzone, Gec ha la palla buona ma non riesce ad inquadrare lo specchio della porta. Il pareggio del Cjarlins arriva all’ 8° grazie a Sefceti che finalizza una bella manovra in verticale dell’undici di mister Martino. All’ 11° cross di Sefceti e tiro di prima intenzione di Ferro bloccato a terra da Zerjal. E’ quindi una punizione di Munzone dalla destra a mettere in brividi a Zerjal con palla che sfiora la traversa. Al 26° il Cjarlins rimane in dieci per l’espulsione per scorrettezze di Chiccaro reo di avere tirato un calcione a Mijatovic. Proteste slovene al 28° per un gol annullato a Rojc per un fuorigioco alquanto dubbio dopo una pregevole azione di Vatovec. Ad un minuto dal triplice fischio il Tabor ha la ghiotta occasione per aggiudicarsi la gara, ma Rrukaj da dentro l’area piccola non riesce a far gol su cross di Kompare con un colpo di testa che finisce alto. Nel tempo supplementare un’unica emozione con un contropiede del Tabor mal finalizzato da Gec che angola troppo il tiro a tu per tu con Tognato. Dopo sedici calci di rigore diventa decisivo l’errore di Rojc che si vede respingere il tiro da Tognato.   

CJARLINS MUZANE: Tognato, Codarin, Simonato, Zanet, Guadagno, Munzone, Gortana, Chiandussi, Sefceti, Chiccaro, Bellina, Fontana, Banini, Ferro. All. Martino.

TABOR SEZANA: Zerjal, Bole, Orel Pogacar, Basvoci, Mitrovic, Kompare, Gec, Mijatovic, Vatovec, Rrukjai, Rojc, Stembergar. All. Kariz.

CLUB ALTURA – DOMIO  4-1 (1-0)
Marcatori: Mantese (A) 6’ pt; Giorgi (A) 4’, Albino (A) 10’, Vecchiet (D) 15’, Bottan (A) 22’ st. - Va all’Altura la quinta posizione grazie al successo per 4 a 1 sul Domio. Gara sostanzialmente equilibrata con l’Altura che si è dimostrato più cinico sotto rete e che ha manifesta una leggera supremazia territoriale. Dopo una prima fase di studio sono i ragazzi di mister Marzocca a guadagnare campo ed al 6° arriva il vantaggio con un gran gol di Mantese che, dopo un cross al centro di Zuzich, controlla e insacca al volo eludendo l’intervento di Campo. Al 13° calcio d’angolo battuto da Racanelli e colpo di testa di Vecchio con Surez che libera sulla linea. Nonostante il buon ritmo le emozioni latitano e non si registrano occasioni da gol sino all’ìntervallo. La ripresa di apre con un tiro dalla distanza di Mantese che prova a sorprendere Fabris con palla fuori dallo specchio della porta. Al 4° l’Altura raddoppia con Giorgi che prima colpisce la traversa e quindi insacca con un tiro a fil di traversa con Fabris che riesce solo a sfiorare la palla. Il Domio prova a mettere pressione alla difesa avversaria con la velocità di Burolo e Vecchiet, ma è invece l’Altura ad andare a bersaglio per la terza volta con un pallonetto di Albino. Al 15° il Domio accorcia le distanze con Vecchiet che finalizza un veloce contropiede, saltando anche Campo in uscita prima di depositare in rete con un tiro a mezz’altezza. L’Altura soffre le folate degli attaccanti avversario ed al 18° altra ripartenza sull’asse Vecchiet Burolo, con tiro del numero undici verde centrale e facile preda di Campo. Al 22° l’Altura chiude i conti con la rete del definitivo 4 a 1 siglata da Bottan che sugli sviluppi di una punizione di Racanelli insacca con un diagonale rasoterra. Nel finale il Domio ha un paio di situazioni favorevoli ma ai ragazzi di mister Moratto manca sempre il guizzo finale.

CLUB ALTURA: Campo, Bottan, Perini, Bandiera, Mantese, Giorgi, Coslovich, Racanelli, Madzar, Vecchio, Zuzich, Albino, All. Marzocca.

DOMIO: Fabris, Robba, Mallardi, Coslovi, Rossi, Krlucic, Spagnoletto, Carmeli, Surez, Vecchiet, Burolo, Baldassi.

Classifica finale: 1° San Luigi; 2° Pordenone, 3° Cjarlins Muzane, 4° Tabor Sezana, 5° Club Altura, 6° Domio. 

Premi personali:
Miglior giocatore: Vatovec Mahne Tim (Tabor Sezana)
Miglior portiere: Fabris Aaron (Domio)
Miglior difensore: Loisotto Filippo (Pordenone)
Miglior centrocampista: Sefceti Ahmed (Cjarlins Muzane)
Miglior attaccante: Ferreira Delgado Michelangelo (San Luigi)
Capocannoniere: Mevlja Blaz (Tabor Sezana) con 5 gol.

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori.Istruzioni su come interagire con la nostra redazione


 

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  Scritto da La Redazione il 09/02/2016
 

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