A dieci giornate dal termine della regular season le quattro maggiori formazioni isontine cercano con mille difficoltà di migliorare la propria posizione di classifica. Itala S.Marco e Juventina non riescono a schiodarsi dalle loro postazioni sebbene quella dei goriziani, al terzo posto, è molto vantaggiosa rispetto a quella col fanalino in mano dei gradiscani. Ronchi e UFM si muovono ma appena fanno un passo falso vengono risucchiate dalle sabbie mobili.

Infatti l’UFM era risalito in piena zona playout dopo il successo di domenica scorsa con la Luparense ma il ko, seppur a testa alta, subito mercoledì a Campodarsego li fa rivedere la molto vicina (un punto) retrocessione diretta. Ecco allora che la sfida interna di domenica con la Liventina (che ha perso di misura col Venezia) avrà come unico obiettivo i tre punti, indipendentemente dal risultato delle altre. Rientra Mattielig dalla squalifica ma per lo stesso motivo saranno out Bertoni, Pratolino e Zetto e mister Zanuttig dovrà cercare l’assetto giusto perché i veneti fuori casa non perdono da tre turni. “Non era col Campodarsego che dovevamo vincere – spiega il vice presidente Visintin – anche se speravamo di fargli uno scherzetto, ma l’esser passati troppo presto in vantaggio ha avuto come conseguenza lo svegliar il can che dorme. Poi nel loro secondo gol abbiamo commesso un sacco di errori. Alla fine quel che pesa è il rosso a Pratolino che ci mette un po’ in difficoltà per domenica vista la coperta corta in difesa e con la Liventina che dispone di due attaccanti veloci”.

E la situazione in serie D delle regionali rischia di farsi sentire in Eccellenza per il numero delle retrocessioni. E qui l’Itala non è messa bene, ancora relegata all’ultimo posto nonostante sia migliorata nel gioco ma ancora non trova modo di aumentare il numero nella casella vittorie, ferme all’unica gioia giunta da Tolmezzo tre mesi fa. La sfida di sabato a S.Croce contro il Vesna appare ardua e un successo sarebbe un miracolo e.. siamo pur in tempo di Quaresima.

In Promozione attenzione a quel che succederà a Cervignano dove il Ronchi sarà di scena per cancellare gli errori dello scorso turno e provare il colpo esterno contro un avversario che altrettanto ha voglia di riscattarsi dopo la “manita” incassata con la Juventina. Si prevedono scintille al “Pierino Dissabo” con in palio la corsa verso i playoff per i friulani, senza il portiere titolare ma con la disponibilità dei vari assenti di sabato scorso, e l’uscita dai playout per i bisiachi non proprio al top fisicamente e anch’essi col cruccio di chi mandare a difendere i pali.

Per la Juventina l’impegno sulla carta non è molto problematico nel rendere visita ai triestini del S.Andrea S.Vito penultimi e al momento fuori dalla forbice per permettersi i playout. I goriziani hanno tutto da perdere ma siamo certi che non si lasceranno sfuggire l’occasione da tre punti conoscendo l’esito del derby d’altissima quota fra Costalunga e S.Luigi di sabato che potrebbe essere decisivo per il primato.

Claudio MARIANI

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