Aveva deciso, nauseato, di lasciare il mondo del balon almeno per un anno. Però, così non è stato: ci ha messo un po' a ricaricare le pile, Loris Garofalo, ma la voglia di costruire, di programmare, di aiutare, di respirare  calcio, giovanile e non, ha di nuovo avuto la meglio. Certo, undici anni intensi e ricchi di soddisfazioni (e di lotte) non si possono dimenticare dall'oggi al domani: tanto è durata l'attività del professore alla guida del settore giovanile del Rivignano. Del Rivignano e dei club alleati. Poi, Claudio Paroni ha deciso di metterlo alla porta, di gettare a mare un vivaio che era cresciuto e diventato una miniera di promettenti giocatori.
In verità, il patron nerazzurro non ci ha mai troppo creduto, al settore giovanile; era ed è rimasto legato alla prima squadra, a un certo tipo di calcio, Paroni. Loris Garofalo guarda al passato - a quel passato nerazzurro - con orgoglio e, insieme, amarezza: "Le difficoltà c'erano, ma anche le potenzialità. S'è deciso in maniera autolesionistica di far saltare tutto, compresa una formazione Juniores già pronta e con i genitori dei ragazzi disponibili ad auto-tassarsi per permettere che la stagione avesse un corso regolare; ma le priorità erano altre. Ci può stare, però è stato un vero peccato. Io di calcio almeno per un po' non ne volevo più sapere, invece in tanti mi sono venuti a cercare. E mi sono avvicinato a una realtà come la Nuova Sandanielese, che tra l'altro è più vicina a casa, visto che sono di Tricesimo".
Ne è nata una collaborazione che potrebbe avere sviluppi significativi: "Ho cominciato a dare una mano, e l'ambiente dei rossi collinari mi ha man mano coinvolto. Ho trovato brave persone, animate da voglia di fare, umiltà, buon senso, passione, rettitudine; e poi stiamo parlando di un territorio dotato di grosse potenzialità umane e imprenditoriali, senza dimenticare che San Daniele resta una piazza storica, dalle grandi tradizioni".
Ce ne è quanto basta, insomma, per rigenerare motivazioni ed entusiasmo. Siamo contenti se ne nascerà qualcosa di duraturo e fecondo, perché il movimento non può permettersi di perdere personaggi puliti e competenti come Loris Garofalo. 

(Nella foto sopra la squadra degli Allievi regionali della Nuova Sandanielese)

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

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