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Edizione provinciale di Gorizia


TROFEI PORTIERI - Riecco Braidot. Posocco fuori dalla top ten

L'estremo dell'Isontina torna a mettersi in evidenza, quello del Cordenons paga i quattro siluri subiti col Cjarlins. Guida Giorgiutti, Dapas e Bon non mollano

SUPER PORTIERI. Il turno superato le giornate “tormentate” dalla pioggia  e dal vento, gli storici nemici dei portieri, è rientrato nella normalità con le cronache che descrivono le sfortune delle “vittime” e le fortune dei “carnefici”. Il quintetto di testa guidato da Iacopo Giorgiutti (Tarcentina), l’indenne premier, confortato della rete incassata dal suo delfino Matteo Toppazzini (Diana), e dell’assenza di Alessandro Carmeli (Primorje), non può certamente lamentarsi. Di negativo, per il leader, è invece che due dei suoi acerrimi rivali,  Simone Dapas (Pro Gorizia) e Enrico Bon (Juventina), sono rimasti incollati alla sua ruota. La parte di vittima della  giornata ha dovuto recitarla Andrea Posocco. L’estremo della “corazzata” Cordenons, infilzato da quattro siluri dai cannonieri del Cjarlins Muzzane, è addirittura precipitato fuori dai top ten. Alessandro Braidot (Isontina) ha subito approfittato dell’opportunità per rientrare in quella Super Classifica, che aveva anche comandata.

ECCELLENZA. Il leader Andrea Posocco (Cordenons), subito un poker da incubo a Carlino, ha comunque conservato lo scettro nelle sue mani, graziato dalla benevolenza dell’inseguitore. Omar Tusini (Gemonese), battuto due volte nella sua tana dai bomber della Manzanese, ha gettato al vento una di quelle occasioni che non si possono rifiutare. Nikolas Buso (Torviscosa), trafitto da Mainardis e Zanin (Rivignano), ha dovuto parare un calcio di rigore, per non rischiare d’uscire dal podio.

PROMOZIONE.

GIRONE A. Una sola novità nella classifica dominata da un tranquillo Davide Gobbato (Lignano). Luca  Zarotti (Porcia), caduto sotto i colpi dei goleador de Torre, ha dovuto abbandonare il terzo posto favorendo la salita sul terzo scalino, dell’assente Andrea  Argenton (Spal Cordovado).

GIRONE B. Nel regno governato dal dittatore Enrico Bon (Juventina), la giornata è scivolata via senza registrare nessuna nuova, sia nel bene sia nel male. E  l’attuale classifica è la foto copia della precedente.

PROMA CATEGORIA.

GIRONE A. La compatta graduatoria, guidata attualmente da Gabriele Tubaro (Camino), ha solo sovvertito il possessore del secondo posto con quello del terzo. Roberto Alfiero (Vivai Rauscedo), il protagonista dello scambio, battuto due volte nel suo terreno dai bomber del San Quirino, ha infatti dovuto consegnare, all’assente Simone Cella (Valvasone), la seconda piazza.

GIRONE B. Il leader Iacopo Giorgiutti (Tarcentina), è stato l’unico componente dei top cinque che ha superato il turno in bianco. Matteo Toppazzini (Diana), terzo turno in nero, è sempre più lontano dall’indenne fuggitivo. Continua il testa a testa Alessandro Tessarin (Torreanese), con Alessandro Tion (Risanese), in gioco, il terzo scalino del podio.

GIRONE C.  Alle spalle del capolista Simone Dapas (Pro Gorizia) è rientrato in classifica un pericoloso Alessandro Braidot. Il portiere dell’Isontina, handicappato dal deficitario numero delle presenze, è comunque diventato una spina nel fianco, del sempre super favorito Simone Dapas. In caduta libera Matias Castellarin (Zarja), dopo un vicino passato da protagonista.

SECONDA CATEGORIA.

GIRONE A. Il leader Denis Bozzetto (Liventina), il delfino Alessio Bottos (Azzanese) e il terzo uomo Alex Tamantini (Tilaventina), raccolti in un fazzoletto, si giocano sul filo delle presenze le prime tre piazze e, senza temere sorprese, dagli staccati pretendenti. E vinca il migliore.

GIRONE B. Il premier Mauro Specogna (Grigioneri), è stato battuto da Giuliano (Forum Julii), il delfino Davide Tosoni (Tagliamento), è stato trafitto da Azian e Morosau (Rangers) ed il terzo uomo Alex Cericco ha disertato dai pali del Treppo Grande, e la graduatoria non ha subito cambiamenti degni di nota.

GIRONE C. Il capolista Giancarlo Conchione (Trivignano), che nulla ha potuto per fermare la marcia del super bomber Simone Motta (Flambro), ha permesso all’indenne Mattia Breda (Rivolto) di ridurre lo svantaggio dalla vetta. Il terzetto inseguitore, guidato da Leonardo Lostuzzo (Serenissima), non ha ancora speso tutte le possibilità di vittoria.

GIRONE D.  Alessandro Carmeli (Primorje), l’assente leader, conserva quattro gol di vantaggio sul rivale Salvadore Alderuccio. L’estremo dell’ Audax Sanrocchese, cinque turni d’imbattibilità, e Simone Berturin (Moraro) & Co. non hanno però ancora alzato bandiera bianca.    

                    

 

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  Scritto da Mario Clocchiatti il 06/04/2016
 

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