Non scorrono fiumi di champagne, a Faedis ma si fa festa e che festa: col successo di oggi l’Ol3 ha raggiuto la matematica certezza di giocare anche la prossima stagione nel campionato di Promozione. La gara di oggi ha visto la squadra di casa sempre col pallino del gioco in mano; i fratelli Lo Manto, in grande spolvero, hanno messo in seria difficoltà l’intera difesa ospite, non sempre lucida e tempestiva nelle chiusure: apprezzabile la punizione di Cucchiaro che perfora la barriera non certo immune da colpe e mette la palla alle spalle di Gon. Se poi a complicare le cose si regala un rigore agli arancione di Faedis, allora la frittata è bella fatta e non si può recriminare per la sconfitta. Peccato perché il Sistiana ha mezzi e giocatori per esprimersi meglio di quanto fatto oggi: ma forse è stata la motivazione a fare la differenza in questa partita comunque vivace, nella quale gli arancione hanno colpito due incroci dei pali e si sono visti espellere il pilastro Iacob.
Alla fine contava il risultato e quello è arrivato, consentendo all'Ol3 di porre fine una volta per tutte a una sorta di incubo durato nove mesi. Bearzi e Bertossi, tecnico e presidente, sono sollevati. Il tecnico dei friulani sottolinea: "La salvezza è sofferta, ma meritata. I ragazzi sono stati bravi a ricompattarsi dopo la Caporetto subita con il San Luigi, una batosta potenzialmente letale. Abbiamo invece reagito vincendo tre gare di fila senza subire gol, dimostrando di possedere cuore, orgoglio e spirito di squadra".
Patron Bertossi applaude e aggiunge: "L'annata è stata sfortunata, abbiamo colpito non meno di 15 pali, però contava venirne fuori. Nel futuro vedo i nostri giovani crescere, maturare e, se ciò succederà, penso che potremo tra qualche tempo anche pensare in grande". 

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