Si preannuncia poter essere un gran bel campionato quello della Terza categoria del Carnico. Sono numerose le compagini che nutrono ambizioni, e non mancano neppure le potenziali rivelazioni. I primi 90' dell'appena nata stagione hanno offerto comunque indicazioni da prendere con le molle. E' il caso dello scivolone interno del Sappada, tradizionalmente in difficoltà all'inizio della stagione per via di una condizione fisica ancora acerba. E, in effetti, il ko rimediato dai biancolesti contro il Ravascletto nella partita d'alta quota per eccellenza, ripropone abitudini consolidate. Il Sappata è complesso che dal punto di vista della prestanza atletica può risultare micidiale, ma oggi i biancoverdi si sono dimostrati superiori sul passo oltre che dal punto di vista tecnico, imponendosi con un rotondo 3-0 firmato dal ritrovato Vezzi (doppietta) e da Cemin. 
Dichiara il presidente del Ravascletto, Walter Fracas: "Cominciare con una vittoria è sempre positivo, ma ci vorranno una decina di turni per capire che ruolo potranno recitare le varie squadre. Oggi abbiamo dimostrato di essere più in condizione del Sappada, ma sono sicuro che gli amici biancocelesti saranno un osso duro per tutti. Fa piacere il rientro subito bagnato da una doppieta di Viezzi, reduce da un anno di stop per infortunio. Sappiamo bene che si tratta di un giocatore di grande affidabilità". 
Senza reti è terminato l'atteso Ampezzo - Ancora. Il tecnico degli ospiti, Giancarlo Peirano, non nasconde il suo rammarico per un match che i biancazzurri avrebbero potuto far loro: "Abbiamo avuto le occasioni per imporci, colpendo un palo con Dalla Mora e costringendo il portiere avversario a esibirsi in alcuni interventi pregevoli. Anche l'Ampezzo ci ha provato, ma con meno frequenza. In una circostanza, è stato Fabro a impedire ai padroni di casa di passare. Abbiamo fatto molto possesso palla e disputato una prova incoraggiante. Il migliore di miei? Dalla Mora per l'impegno, la voglia, la determinazione".
Si è subito presentato in pompa magna il Cercivento, che ha piegato 4-2 l'Illegiana: sugli scudi, in particolare, Morassi, autore di una tripletta. Con lo stesso risultato anche il Timaucleulis ha dimostrato di fare sul serio, imponendosi nettamente su una Viola in imbarazzo: le doppiette di Candoni e Di Ronco hanno chiuso di fatto il match, mentre nel finale Fior e Mentil hanno reso meno indigesto il passivo per gli ospiti.
Spettacolo, gol e soprattutto emozioni hanno caratterizzato le gare di Comeglians e Rigolato, terminate 2-2. Un Comeglians in ripresa rispetto alla Coppa ha sfiorato il colpaccio contro il Lauco, salvato in zona Cesarini da Del Frari. Dal canto suo, il Rigolato per due volte ha rimontato la Moggese, la seconda delle quali proprio al 90' quando Fruch ha impedito ai suoi la caduta interna.  
Se il buon giorno si vede dal mattino, questa Terza categoria sarà un posto pericoloso per i deboli di cuore. 


Alessandro Maganza

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