La corsa degli Over 40 del Collinare verso le semifinali per il titolo è terminata stasera con due verdetti: atteso quello favorevole alle Vecchie Glorie di San Daniele, sorprendente quello che ha promosso tra le migliori quattro i Warriors (ripescati dalla Coppa nella precedente fase) a spese di una Dimensione Giardino che proprio all'ultimo ha vanificato la sua corsa e un'avventura che sembrava poter proseguire.  

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Accademia del San Daniele in quel di Ziracco, in una serata di stampo invernale con la temperatura appena sopra lo zero e un fastidioso vento di bora; gli ospiti si dimostrano subito propositivi, sbloccando la gara con Chiavutta; lo stesso bomber trova lo spunto che vale il raddoppio. Il San Daniele chiude la prima frazione di gioco avanti 3 -0 con il graffio di Ziraldo. Il freddo pungente fuori stagione mette out alcuni giocatori (problemi muscolari), la ripresa al piccolo trotto vede la squadra di mister Patriarca arrottondare il punteggio ancora con l'indemoniato Chiavutta, che firma la personale tripletta. Lo Ziracco, rimaneggiatissimo, onora la serata con Alessandro Domini che nell'inedito ruolo di centravanti sigla il punto della bandiera e va in vacanza.
Il San Daniele in semifinale affronterà, nella doppia sfida la matricola Manzano: il primo incontro si disputerà venerdì 6 maggio a Visco. Lunedì 16 a campi invertiti sul terreno dei collinari a Villanova di San Daniele la rivincita di quella che quasi appare essere come una finale anticipata.

ZIRACCO - SAN DANIELE 1 - 4
Gol: Domini (Z) - Chiavutta 3, F.Ziraldo (SD).



A Lavariano si affrontavano le sorprese del torneo.Per passare il turno ai padroni di casa bastava il pareggio. I Warriors contro ogni pronostico si qualificano in maniera inaspettata alla semifinale, traguardo sfiorato ma non raggiunto nelle passate stagioni. Alla Dimensione Giardino risulta determinante l'uscita dal campo per infortunio di A. Pittis nel primo tempo. Squadra di casa che nel corso del match deve rinunciare anche a Fiorenzo. I locali trovano il vantaggio con Vota,  che finalizza un contropiede con un bel diagonale. La gara è equlibrata ma non ci sono occasioni di rilievo. Nella ripresa per gli udinesi si complicano le cose a causa delle assenze per infortunio di De Baronio e Peressutti a cui si aggiunge la sostituzione di Camerin, non al meglio. Nella mischia entrano Peirano e Del Gobbo, al 25' un lancio dalla tre quarti, arriva a Torresin che lascia sfilare il pallone, Bianchin di testa sulla riga di porta realizza il pareggio.
Gara condizionata dal vento, i Warriors cercano l'affondo e giocano nella metà campo dei padroni di casa che a loro volta con i lanci lunghi cercano di innescare Vota. La partita volge al termine sull'1-1 ma all'ultimo minuto di recupero arriva il gol qualificazione dei Warriors, che nasce da una rimessa dubbia assegnata alla squadra udinese. Zuliani mette in gioco per Lancerotto, dallo spigolo dell'area c'è un tiro senza pretese, il portiere ci mette del suo facendosi beffare dalla conclusione telefonata e scarica, una palombella innocua, arriva invece il "gollonzo" che condanna la squadra di Lavariano. Warriors in paradiso, una gioia infinita; eliminazione che più amara di così non potrebbe immaginarsi per la Dimensione Giardino.
Warriors promossi nei minuti di recupero: stavolta gli udinesi esultano all'indomani dello stop subito proprio nel recupero con il Manzano. In semifinale i guerrieri sfideranno il babau Milan Club di San Vito al Tagliamento.

DIMENSIONE GIARDINO - WARRIORS 1 - 2
Gol: Vota (D) - D. Lancerotto e Bianchin.

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

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