ROMANS. Succede sempre così, e non può essere diversamente, quando nell'ultima gara di campionato si affrontano due squadre pericolanti, che con un pareggino si salvano entrambe dalla retrocessione. E' una sorta di tacito patto di non aggressione, in cui si gioca normalmente una prima parte della gara, poi, sul risultato di parità, si tirano i remi in barca aspettando il triplice fischio finale.
E' stato così anche nel delicato confronto tra Pro Romans Medea e Terzo, in cui si è visto un primo tempo giocato a viso aperto, con la Pro Romans Medea costantemente in attacco e vicina al gol già al 5' con Buttignaschi, che dentro l'area di rigore del Terzo calciava la sfera in diagonale verso l'angolo basso più lontano, obbligando Chiandetti a deviarla con bravura in angolo. Il vantaggio dei locali, sempre proiettati in avanti, giungeva meritatamente al 35' quando Cecon lanciava in profondità Biondo, bravo a far sua la sfera e ad entrare in area del Terzo per poi trafiggere Chiandetti con un preciso diagonale rasoterra, cha mandava la palla ad insaccarsi poco distante dal palo più lontano.
Nel secondo tempo, già al 1' di gioco il Terzo andava vicinissimo al pari grazie ad un'incursione dell'ottimo Contin, il cui tiro veniva deviato in angolo da Sorci. Nel proseguo della gara il ritmo dei locali si abbassava di molto rispetto al primo tempo ed il volto della gara cambiava volto a favore del Terzo, che guadagnava campo fino a raggiungere il pareggio al 23' con Di Tomaso, il quale dopo aver ricevuto la sfera dentro l'area dei locali, si girava e infilava l'incolpevole Sorci con un preciso rasoterra.
Da lì in poi la gara si faceva spesso noiosa nonostante un bel tiro dalla distanza di Buttignaschi al 32' parato con difficoltà da Chiandetti, che poco dopo doveva uscire dalla propria area per anticipare Cecon, prima del fischio finale.
A quota 36 punti in classifica Pro Romans e Terzo ritrovano il Turriaco, ma non il Mladost, che batte il Domio e raggiunge a 37 l'Aquileia. E allora Barbana vince il suo scudetto, quello della salvezza, mentre Conte attenderà la visita del Turriaco nella fortezza di Terzo d'Aquileia con in palio la permanenza in Prima. 

PRO ROMANS MEDEA – TERZO   1  -  1
Gol: pt 35' Biondo; st 23' Di Tomaso

PRO ROMANS MEDEA: Sorci, Bregant, Furlan, Paravan, Gamberini (st 30' Martellos), Bolzan (st 20' Grion), Marcuzzo, Compaore, Biondo (st 43'  Palumbo), Buttignaschi, Cecon. All. Barbana.

TERZO: Chiandetti, Vrech, Bergamo, Zonta, Violin, Hoxha, Contin (st 13' Tomat), Di Tomaso, Pelos, La Piana (st 25' Soufiani, Antonelli (st 14' Marcenaro). All. Conte.

ARBITRO: Martino di Latisana

Note: nessun ammonito; angoli 4 a 3 per il Terzo.

Edo Calligaris

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