C’era ben poco da definire nell’ultimo turno del girone A di promozione. Salutato il ritorno del Lignano in Eccellenza e le retrocessioni di Flumignano e Bannia in Prima categoria, vi erano soltanto da definire le posizioni finai nella griglia play-off e playout. Va subito detto che la giornata è stata la più prolifica in termini di gol della stagione, con ben 40 reti realizzate, 20 delle quali dalle formazioni di casa e 20 da quelle viaggianti. Detto questo, passiamo ai singoli risultati. Partiamo dalla roboante vittoria dei gabbiani lignanesi, che chiudono in bellezza la loro cavalcata infilando cinque reti nella porta del Bannia, tre dei quali mesi a segno da bomber Cusin. Due reti di Violo e due di Montagner, la coppia spettacolo dell’Union Pasiano confeziona il blita a Sesto al Reghena consolidando in maniera autoritaria il secondo posto, chiudendo la regolar season con 59 punti, solo cinque punti in meno della capoclassifica, candidandosi tra le favorite per il salto di categoria (qualora l’appendice di campionato prendesse consistenza). Appaiate al terzo posto terminano Spal e Brian con 55 punti. I giallorossi impattano una gara tirata a Fiume Veneto, dopo essere passati in vantaggio con l’ex Francescutto vengono raggiunti nella ripresa da De Marchi, mentre il Brian passeggia a Prata, mettendo in vetrina tutta l’argenteria di cui dispone Muzzin. La tripletta di Puddu e la doppietta di Cotrufo, con la rete in mezzo di Isteri, cancellano il Prata Falchi dal campo. Infine chiude le quattro sfidanti all’Eccellenza il Torre di Michele Giordano, che non riesce a superare il Casarsa, chiudendo sul 3-3 un match vivacissimo. In chiave play-out, manco a dirlo l’Aurora non si fa impietosire dal Flumignano e trova tree punti fondamentali per la propria salvezza. E qui da segnalare le doppiette di Puddu e Lodolo. Anteprima di play-out tra Pro Fagagna e Fulgor, che si ritroveranno difronte nuovamente per decidere chi tra le due dovrà lasciare la categoria. La vince nettamente la formazione di Merlino, dando la netta sensazione di aver qualcosa in più rispetto agli avversari. Per il resto chiude con una vittoria il Porcia sul campo del Pravisdomini, che potrebbe essere stata l’ultima apparizione di Attilio Da Pieve sulla panchina puliliese, qualora le voci che lo danno entrare a far parte degli scouting del Pordenone (lui che è stato giocatore prima e tecnico poi dei ramarri) diventassero ufficiali.

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