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Edizione provinciale di Pordenone


SERIE D - Squalifiche e follie: volano pure pietre ed accendini...

Cinque i giocatori delle regionali che dovranno saltare l'ultima di campionato. Raffica di ammende

La serie D, nel finale di stagione, dà il peggio sé. Non le nostre regionali e le rispettive tifoserie: da queste parti certi limiti raramente vengono superati. 
Presentiamo un campionario di situazioni verificatesi domenica e punite dal giudice sportivo con ammende salate.
L'Avezzano si è guadagnato 2500 euro di ammenda per avere propri sostenitori "fatto oggetto, per l'intera durata del secondo tempo, un A.A. del lancio di numerosissimi sputi, alcuni dei quali (circa 20) attingevano l'Ufficiale di gara in varie parti del corpo; e lanciato contro lo stesso A.A. tre pietre, del diametro di circa 4cm, che lo attingevano alla schiena".
La Palmese dovrà pagare 2000 euro per avere, al termine della gara, i componenti la propria panchina, minacciato ed insultato i componenti la panchina avversaria dando origine ad un forte clima di tensione nel corso del quale alcuni calciatori delle due squadre venivano a contatto e si spintonavano reciprocamente. Nella circostanza da un cancello secondario entravano alcune persone riconducibili alla società che prendevano parte al tafferuglio. Al termine della gara propri sostenitori, mentre gli Ufficiali di gara lasciavano l'impianto sportivo, il pullman con a bordo i componenti della squadra ospitata veniva circondato dai dirigenti della società e da alcune persone riconducibili a questa ultima che insultavano i calciatori della squadra ospite. 
Il conto presentato alla Clodiense è invece di 1500 euro per avere, nel corso del secondo tempo, propri sostenitori intonato, all'indirizzo dell'Arbitro, cori aventi contenuto gravemente ingiurioso. Per avere, al termine della gara, tre persone chiaramente riconducibili alla società, rivolto espressioni offensive all'indirizzo dell'Arbitro.
Il Castelfidardo è stato chiamato a versare 1200 cocuzze di ammenda per avere propri sostenitori lanciato in direzione dell'Arbitro due accendini; - intonato ripetutamente cori, aventi contenuto gravemente offensivo, all'indirizzo dei calciatori della squadra avversaria; - lanciato, al termine della gara, in direzione della panchina della propria squadra due pezzi di plastica scardinati dai seggiolini.
E singolare, infine, è l'accaduto costato al Seregno 500 euro di multa: per avere propri tifosi in campo avverso, al 25' del primo tempo, inserito l'asta di una bandiera nella rete di recinzione ostacolando la corsa dell'A.A. ed al 43' del secondo tempo lanciato una bottiglia vuota ed alcuni bicchieri di carta nello spazio di pertinenza del medesimo Assistente.

 

Passando invece ai giocatori squalificati, i quali, dunque, dovranno saltare l'ultima di campionato, sono stati fermati anche Crosato e Miani della Triestina, Tacoli e Frisan del Fontanafredda, nonché Bignucolo del Tamai. 

Alessandro Maganza

IN ARRIVO L'APPLICAZIONE 

In attesa dell'applicazione ITALIAGOL - FRIULIGOL è disponibile il nostro servizio dedicato all'inserimento del risultato finale e dei propri marcatori

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  Scritto da La Redazione il 03/05/2016
 

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